Il Comune garantisce l’apertura degli asili nido a luglio. Il servizio offerto soddisfa le esigenze delle famiglie nelle quali entrambi i genitori lavorano.
«L’Amministrazione comunale – spiega il vice sindaco Gianni Tringali – favorisce in questo modo politiche sociali che consentono di conciliare le esigenze familiari con quelle lavorative, nella consapevolezza che prendersi cura dei bambini significa aiutarli a rimanere in ambienti a loro familiari. Sentirsi a casa, per un bambino, è importante, in quanto quello è il luogo dove potrà costruire una buona relazione. Edificare un rapporto significa osservare i bambini, rispondere alle loro esigenze, contenerli emozionalmente, riuscire a creare un ambiente accogliente che ne favorisca la crescita e ne stimoli la creatività. Nel caso di chiusura estiva dell’asilo – aggiunge – i genitori sarebbero costretti a pensare alternative per i loro figli, cambiando spazi che sono familiari ai bambini. L’educazione non si costruisce nel vuoto, ma negli “spazi fisici” e nei luoghi sociali. E’ importante, quindi, offrire ai bambini l’opportunità di costruire l’identità ed il sé, nella relazione con i coetanei, con gli adulti ma anche nell’ambiente che riconoscono come familiare. La centralità della persona, anche se ancora in tenera età, – conclude Tringali – è dunque un presupposto imprescindibile di ogni politica sociale e di ogni servizio, se quest’ultimo vuole rispondere a un bisogno, se vuole essere efficiente ed efficace, se ambisce a fregiarsi di “qualità”».
EVA BRUGALETTA