Eva Brugaletta –
Era riuscito a fuggire, ma, dopo tre settimane, è stato arrestato Luciano Cutrona, responsabile dei reati di tentata rapina impropria e lesioni personali in concorso. I carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione all’ordinanza d’applicazione della misura cautelare in carcere verso Cutrona, 40 anni, di Comiso, emessa dal Giudice per le indagini preliminari (Gip) di Ragusa.
L’ordinanza di custodia cautelare emessa trae origine dai fatti che si sono verificati nei primi giorni di marzo, quando i carabinieri hanno ricevuto una richiesta di soccorso. Un cittadino, in sostanza, mentre lavorava la terra nel proprio orto, s’è accorto della presenza di due sconosciuti dentro casa sua, sita in contrada Marina Marza. Il tempestivo intervento della pattuglia dei carabinieri ha messo in fuga i due malviventi, ma solo uno dei due è stato fermato, mentre il secondo è riuscito a scappare, dileguandosi nella vicina campagna. Il complice fuggito era proprio Cutrona, ora arrestato dai militari dell’Arma.
In quell’occasione, quindi, è stato arrestato in flagranza di reato solo Paolo Cancellieri, 54 anni di Comiso, trovato in possesso del portafogli del padrone di casa, contenente circa 100 euro.
Cancellieri e Cutrona, è emerso dai successivi accertamenti, s’erano introdotti nell’abitazione di Marina Marza dopo avere forzato la porta d’ingresso. Approfittando del fatto che il padrone di casa fosse intento a sistemare l’orto, hanno rovistato indisturbati in casa alla ricerca di oggetti di valore da rubare alla malcapitata vittima.
Cutrona si trova rinchiuso nel carcere di Ragusa.