Scoperto ed arrestato a Catania l’altro autore del furto perpetrato ai danni del consigliere comunale Giuseppe Roccuzzo, che sorprese i due malviventi in flagranza di reato, mentre erano intenti a derubarlo dentro casa lo scorso 28 gennaio. Si tratta di R.F., 22 anni, pregiudicato, e figlio del primo arrestato. Si trova ora rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza a Catania e padre e figlio dovranno rispondere davanti al giudice delle accuse di concorso in furto aggravato.
I due ladri tentarono la fuga, ma, uno dei due, G.R., 54 anni, pregiudicato, fu bloccato dallo stesso Roccuzzo ed arrestato dalla pattuglia dei Carabinieri di Ispica allertata dal consigliere.
R.F. riuscì a fuggire, cercando di far perdere le sue tracce. Tracce che, invece, lasciò involontariamente lungo la via fuga e che furono subito sviluppate dai carabinieri della Compagnia di Modica.
A partire da una traccia, quindi, è stata subito avviata una incessante e prolungata attività d’indagine che si è conclusa due giorni fa nel quartiere Librino di Catania con l’arresto di R.F.
Il giovane è stato colpito da una ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Modica, in piena sintonia con i risultati investigativi prodotte dai militari di Ispica.
Il giovane è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Ispica che, nelle prime ore dell’alba di lunedì scorso, si erano presentati a casa sua insieme con i colleghi della Compagnia di Catania Fontanarossa.
EVA BRUGALETTA