NOTA STAMPA PD – ISPICA
La dimissioni dell’assessore Salvatore Milana sono l’ennesima conferma che la
giunta Leontini si fonda solo su accordi personali e di mero potere, con al centro
l’occupazione delle poltrone e null’altro. La città continua a non essere
amministrata: piano regolatore e piano di utilizzo del demanio marittimo ancora nel
cassetto, con conseguenti scelte discrezionali in barba a qualsiasi programmazione
del territorio e del litorale, cimitero al buio da mesi, i pochissimi eventi estivi dovuti
solo allo spirito di iniziativa di associazioni private, l’ex mercato ancora chiuso, la
città sporca e in preda alle erbacce, gestione del verde pubblico disordinata, bilancio
non approvato, tasse alle stelle, bollettazione del servizio idrico nel caos, consiglio
comunale gravemente esautorato, ordine pubblico non attenzionato, questioni
sociali aperte… Si potrebbe continuare. Sarebbe il caso di capire il vero motivo delle
dimissioni di Milana (per la cronaca un assessore al Turismo che si dimette a metà
luglio è un fatto tanto inusuale quanto grave). L’assessore dimissionario parla di
“incompatibilità con l’assessore Cafisi”. Ma il collega di partito di Milana, il vice
presidente del Consiglio comunale Angelo Galifi, solo qualche giorno fa si era
lasciato andare ad affermazioni pubbliche più da opposizione che da sostenitore
dell’Amministrazione comunale. Le “incompatibilità” fra due assessori sono in realtà
l’incapacità di misurarsi con gli enormi problemi che ha il Comune di Ispica, problemi
di natura strutturale (il personale, il bilancio, la programmazione del territorio,
l’assenza di idee importanti per fare uscire Ispica dal declino) per i quali un assessore
vale l’altro. Le vicende di queste ore ci dicono che la gara ad occupare poltrone
senza idee, senza visione politica è fine a se stessa.
Nella sua consueta chiacchera di inizio settimana a Radio Dimensione Musica, il
Sindaco Leontini ha affrontato alcuni temi, dedicando metà del tempo a screditare
l’opposizione del Pd in merito allo scellerato piano di “abbellimento” di Via Duca
degli Abruzzi. La città attenderà con ansia il suo prossimo comizio dove, dice il
sindaco, parlerà tra le altre cose di illuminazione urbana, spiegando, si spera, il
perché della sua accensione in orario diurno. Il relativo dispendio di risorse
economiche pubbliche sarà stato sicuramente tema affrontato nelle riunioni di
maggioranza, le stesse riunioni che, ai microfoni della radio locale, il sindaco
definisce “serene”, per poi scoprire che l’assessore Milana ha presentato le proprie
dimissioni. La città merita di conoscere le motivazioni politiche di questo continuo
sfaldamento interno alla “serena” cosiddetta maggioranza che è l’anticamera di una
vera implosione. Forse nell’agognato comizio pubblico, il sindaco potrà dare delle
risposte vere e sincere e non lasciarsi andare ad autocelebrazioni frutto solo di
rendite e di opere pubbliche realizzate con risorse che tutti i comuni stanno
ricevendo.
Ispica, 18 luglio 2