Si è svolta stamani alla presenza della massime Autorità Civili, Militari e Religiose della Provincia la cerimonia di intitolazione di uno viali del parco “Giovanni Paolo 2°”, alla memoria di Giovanni Palatucci, ultimo Questore di Fiume, morto a 36 anni nel campo di concentramento di Dachau dopo aver salvato dalla deportazione migliaia di ebrei. Una cerimonia sobria che ha visto la folta presenza di pubblico per la maggior parte giovani studenti di tutti gli istituti cittadini che hanno avuto l’opportunità di conoscere che era Giovanni Palatucci. E’ stato infatti un Funzionario della Questura a leggere un profilo del giovane Questore. Brevi ma ricchi di significato gli interventi del Sindaco Savarino e del Questore Percolla. Il Sindaco Savarino ha evidenziato come sia giusto ricordare figure di uomini semplici che con la loro grandezza morale rappresentano un esempio educativo importantissimo per le nuove generazioni. “Ricordare tali figure –ha detto Savarino – significa affermare che non vi sono, e non vi saranno mai, ragioni tali da poter giustificare il disprezzo per la vita umana. Come Amministrazione Comunale abbiamo colto l’invito della Questura di Siracusa per la intitolazione di un luogo pubblico alla memoria di questo illustre figlio della Nazione italiana. Per l’Amministrazione è un onore quindi ricordare il “Giusto tra le nazioni” con l’intitolazione di questo lembo di verde , uno dei luoghi più frequentati dai cittadini ed in modo particolare da tanti giovani rosolinesi”. Da parte sua il Questore Percolla ha ringraziato l’Amministrazione Comunale per avere accolto l’invito a intitolare uno spazio pubblico all’eroico funzionario. Dopo i discorsi, si è proceduto alla scopertura della targa e don Bruno Carbone, Arciprete della Città e il Cappellano don Salvatore Arnone hanno proceduto alla benedizione.