Domenica 28 agosto la Città di Noto ha rinnovato il suo profondo legame con il Patrono S. Corrado. Durante il Pontificale nella Cattedrale di S. Nicolò, celebrato dal Vescovo di Piacenza, mons. Gianni Ambrosio, e dal Vescovo di Noto, mons. Antonio Staglianò, il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, ha rivolto agli intervenuti il saluto della Città, sottolineando l’importanza e il valore che tale ricorrenza riveste per ciascun netino.
Il testo integrale dell’intervento del sindaco:
“Eccellenze Reverendissime, Autorità civili e militari, Concittadini,
la ricorrenza della festa di San Corrado, nostro amato Patrono, è momento forte per tutta la comunità netina per meditare e vivere i valori profondi della fase della netinitas.
S. Corrado, con la sua testimonianza di un cristianesimo vissuto al servizio di Dio, della verità e del prossimo, ha contribuito in forma efficace a fornire al DNA del popolo netino i valori di solidarietà, di fratellanza, di fede, che, specialmente nei momenti più difficili, emergono prepotentemente in seno alla società civile.
Il suo messaggio religioso di amore in Dio, laicamente trasposto, è un imperativo all’impegno senza condizionamenti in favore del prossimo. Nella nostra società in crisi è un appello a ritrovare le vie del bene comune per vivere tutti insieme una vita a misura di persona, all’altezza della dignità profonda dell’uomo, immagine di Dio.
Un appello dunque al servizio che è alla base della identità più vera del nostro generoso popolo, che in S. Corrado riconosce l’ideale a cui agganciarsi per sfuggire all’effimero e vivere nella verità, nella giustizia, nell’amore.
Ecco il senso della festa di S. Corrado! Essere consapevoli di vivere un grande momento che serve da sprone per affrontare le difficoltà e superarle con la sua intercessione.
Ringrazio di cuore le Eccellenze Reverendissime esprimendo il sentito Benvenuto di tutta la Città, Sua eccellenza Mons. Gianni Ambrosio, Vescovo della diocesi di Piacenza, la sua Presenza in uno alle parole da lei pronunciate nel Pontificale danno conferma in modo tangibile di un ulteriore dono del nostro amato San Corrado alla sua Città. Come sindaco di questa amata Città, considero provvidenziale questo ideale gemellaggio con Piacenza, patria del nostro S. Corrado, che ha unito nei valori eterni Nord e Sud al punto che ancor oggi ha tanto da dire a tutti noi.
Un saluto cordiale a tutti gli intervenuti e un augurio non formale per un avvenire meno precario nel nome di S. Corrado”.