“Si era arrivati al paradosso tra amministrazione comunale e dipendenti del Comune di Rosolini: stipendi arretrati da percepire, straordinari non pagati negli anni 2015, 2016 ,2017 e 2018. Alcuni di loro anche beffati: fermi amministrativi delle proprie auto per non avere pagato i tributi. Ieri sera il mio emendamento è passato in consiglio comunale al termine di una maratona che si è conclusa questa mattina alle 5. Una grande fatica, ma ne è valsa la pena a beneficio della collettività”. Lo afferma Giovanni Spadola, consigliere comunale e leader del Movimento Giovani Rosolinesi.
“Ci sarà una compensazione tra dare e avere, dai soldi degli straordinari si potrà compensare, col pagamento delle tasse. E’ stata una vera e propria battaglia in Commissione Bilancio ed Affari Generali – afferma Spadola – dove alcuni della maggioranza non volevano proprio sentirne di modificare il regolamento delle Entrate tributarie ed extratributarie. Quando si è arrivati all’articolo 47, insieme ai colleghi dell’opposizione abbiamo alzato le barricate per dare dignità ai 200 lavoratori comunali che fanno quotidianamente il proprio dovere, pur essendo penalizzati nei propri diritti. Dicevano che la compensazione non era una strada praticabile per mancanza di tracciabilità. E la busta paga che ricevono cos’è? Il responsabile del settore, Carmelo Vindigni, era preoccupato per la mole di lavoro, insieme al responsabile Vincenzo Modica. ‘Faccia rafforzare il suo ufficio’ – gli ho ribattuto mentre era presente per esprimere un parere – ma a spiazzare tutti ed a sorprendere la stessa maggioranza in Commissione, è stato il nuovo segretario generale del Comune, Giampiero Bella, che ha detto che la compensazione dei tributi dei dipendenti comunali di Rosolini era possibile. Come Giovani Rosolinesi abbiamo portato a casa un grande risultato, perchè questi lavoratori non possono essere penalizzati in tutto e per tutto”.
“Ci sarà una compensazione tra dare e avere, dai soldi degli straordinari si potrà compensare, col pagamento delle tasse. E’ stata una vera e propria battaglia in Commissione Bilancio ed Affari Generali – afferma Spadola – dove alcuni della maggioranza non volevano proprio sentirne di modificare il regolamento delle Entrate tributarie ed extratributarie. Quando si è arrivati all’articolo 47, insieme ai colleghi dell’opposizione abbiamo alzato le barricate per dare dignità ai 200 lavoratori comunali che fanno quotidianamente il proprio dovere, pur essendo penalizzati nei propri diritti. Dicevano che la compensazione non era una strada praticabile per mancanza di tracciabilità. E la busta paga che ricevono cos’è? Il responsabile del settore, Carmelo Vindigni, era preoccupato per la mole di lavoro, insieme al responsabile Vincenzo Modica. ‘Faccia rafforzare il suo ufficio’ – gli ho ribattuto mentre era presente per esprimere un parere – ma a spiazzare tutti ed a sorprendere la stessa maggioranza in Commissione, è stato il nuovo segretario generale del Comune, Giampiero Bella, che ha detto che la compensazione dei tributi dei dipendenti comunali di Rosolini era possibile. Come Giovani Rosolinesi abbiamo portato a casa un grande risultato, perchè questi lavoratori non possono essere penalizzati in tutto e per tutto”.