Anche l’Istituto Curcio di Ispica presente a Matera, città che nel 2019 sarà capitale europea della cultura. L’istituto, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, ha progettato e realizzato dei percorsi interregionali di alternanza scuola-lavoro che hanno coinvolto 125 studenti frequentanti i tre indirizzi liceali (classico, scientifico e linguistico) e i tre indirizzi professionali (odontotecnico, manutenzione e alberghiero).I ragazzi hanno soggiornato a Matera per 15 giorni ed hanno partecipato ai percorsi di formazione predisposti dalla Fondazione Sassi e dall0Artedata sasSAS (aziende capofila) e dalle aziende di settore. I percorsi sono stati tutti realizzati in modalità blended (attività di stage in azienda e lezioni teoriche in aula con esperti di settore). I ragazzi liceali sono stati impegnati in percorsi di alternanza scuola-lavoro per 90 ore mentre i ragazzi degli indirizzi professionali per 120 ore.
Iragazzi liceali hanno avuto modo di approfondire e studiare dalle interviste dirette ai residenti e dalle ricerche in loco la cultura dei sassi, la cultura del vicinato e la cultura del forno, nonché di spendere le loro competenze in ambito archeologico, archivistico, artistico, delle lingue e della editoria digitale. I ragazzi degli indirizzi professionali hanno approfondito le tematiche riguardanti il marketing, la gestione aziendale, i software aziendali. In particolare i ragazzi dell’odontotecnico hanno avuto modo di approfondire le tecnologie odontotecniche innovative Cad-cam, il sistema a iniezione per protesi mobile e ortodonzia e le tecniche di lavorazione al microscopio in 3D.I ragazzi dell’indirizzo manutenzione hanno approfondito, invece, la formazione in domotica e hanno operato per la manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti elettrici alberghieri, mentre i ragazzi dell’alberghiero hanno approfondito le tematiche riguardanti la ricezione turistica, l’organizzazione e la gestione di strutture ricettive di diversa tipologia, la cucina regionale e il marketing territoriale. Inoltre i ragazzi dei diversi indirizzi hanno avuto modo di confrontarsi e ottimizzare insieme lavori di squadra in cui i diversi percorsi formativi hanno dialogato e sono diventati complementari. Docenti tutor dei sei indirizzi sono stati Gabriella Bruno, Giorgio Aprile ed Emanuele Sarta (licei), Cosimo Di Giorgio (alberghiero), Antonino Boreale(manutenzione), Giuseppe Sgarioto e Marco Camarrone (odontotecnico). Soddisfatto per la riuscita dei progetti il dirigente scolastico Maurizio Franzò “Si tratta di una esperienza di spessore che molto ha dato in termini di formazione umana e professionale ai nostri ragazzi e alla nostra scuola. Contiamo perciò di ripetere l’iniziativa anche l’anno prossimo a Matera o in altre regioni di Italia”.
Giuseppina Franzò