Toccante cerimonia ieri mattina presso la casa natale in via Alighieri di Vincenzo Serrentino, ultimo prefetto di Zara. Una nutrita rappresentanza di studenti delle classi del biennio dell’Istituto “M. Bartolo” di Pachino, accompagnati dai rispettivi docenti guidati dalla prof.ssa Rosa Blundo, hanno voluto rendere omaggio alla memoria di un “uomo giusto”, che salvò migliaia di vite e che barbaramente ucciso dai partigiani titini.
Ad accogliere gli studenti il Vice Sindaco avv.Aurora Cataudella, il Presidente della Commissione Comunale alla Cultura prof. Corrado Calvo, il Responsabile del Settore P.I. Salvatore Covato e il Comandante della P.M. Orazio Agosta.
A fare gli onori di casa la pronipote del Prefetto la prof.ssa Enza Serrentino. Dopo il saluto istituzionale del Vice Sindaco è seguito l’intervento del prof. Corrado Calvo, per la parte storica, nel corso del quale ha breve excurs degli avvenimenti accaduti quel periodo con particolare riferimento agli eccidi commessi con le migliaia gli italiani della Venezia Giulia, dell’Istria e della Dalmazia che, tra il maggio e il giugno 1945, vennero uccisi dai partigiani di Tito, gettati nelle fenditure carsiche, o deportati nei campi sloveni e croati.
La pronipote del Prefetto Serrentino, ha invece illustrato la figura dello zio sia sotto l’espetto umano sia sotto l’aspetto professionale. La cerimonia si è conclusa con la deposizione di una corona d’alloro Alla fine la deposizione di una corona d’alloro sulla lapide commemorativa sulla facciata della casa natale e rituale foto di gruppo
Il Responsabile Ufficio Stampa – Giuseppe Lorefice