Da notizie di stampa, si apprende del rinvio a giudizio di sei dipendenti comunali con l’accusa per tutti di falso, truffa e frode nelle pubbliche forniture all’Hotspot di Pozzallo.
Il periodo oggetto delle indagini riguarda gli anni che vanno dal 2011 al 2015.
La prima udienza del processo è stata fissata per il 12 settembre del corrente anno.
L’Amministrazione comunale di Pozzallo, esprime pieno e totale sostegno nell’operato delle forze di Polizia e della Magistratura con la speranza che la vicenda si possa concludere nel più breve tempo possibile.
L’Hotspot di Pozzallo, che è stato totalmente rinnovato nella gestione, svolge in modo encomiabile un compito importantissimo nell’accoglienza dei migranti e nell’ultimo anno, periodo in cui si è insediata l’attuale Amministrazione comunale, ha avuto giudizi positivi da parte di tutte le Commissioni nazionale ed internazionali che ne hanno apprezzato la grande efficienza ed il corretto funzionamento.
. Ufficio di Gabinetto