PALERMO – Il deputato all’Ars, del Gruppo Pid – Grande Sud, on. Pippo Gennuso, ha dato mandato al suo avvocato di fiducia, di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Ragusa, sull’arrivo nel porto di Pozzalo di grano duro del Canada, prodotto che sarebbe trattato con il glisofate e che poi finisce in silos della Sicilia per essere miscelato con il grano duro isolano.
“Non riesco a farmene una ragione del perché noi che produciamo il miglior grano al mondo, insieme alla Puglia, dobbiamo ricorrere ai prodotti che vengono trattati con pesticidi, tra l’altro vietati sia nel nostro Paese, ma anche dall’Unione europea. Nei giorni scorsi al porto di Pozzallo – dice ancora Gennuso – sono stati scaricati 190 mila quintali di grano che è arrivato con una nave da Montreal. Perche il Nas non ha controllato la qualità della merce? E l’Asp di Ragusa che dovrebbe garantire la salute dei cittadini, perché ha permesso che si scaricasse grano duro al glisofate? La questione già da parecchio tempo è stata sollevata dalla Coldiretti ed in alcuni porti italiani, come quello di Bari, è stato sequestrato un grosso carico, sempre proveniente dal Canada. Va ricordato che con questo grano si fa la pasta ed il pane, alimenti di prima necessità. Ma le nostri leggi vietano il trattamento con pesticidi. Adesso – conclude Gennuso – chiederò alla Procura di Ragusa di indagare su questi carichi e se ci sono persone compiacenti che poispacciano il grano del Canada per quello siciliano”.
Palermo, 2 agosto 2017
On. Giuseppe Gennuso