Ancora un episodio delittuoso nel campo della produzione di limoni, una delle colonne portanti dell’economia agricola della Provincia. Il furto dei limoni, sebbene sottovalutato dall’opinione pubblica, è un fenomeno in continua crescita che causa ingenti danni agli imprenditori agricoli e favorisce così il mercato nero. La tematica ha una valenza ancora maggiore soprattutto nella provincia di Siracusa, dove l’economia agricola è fatta per una grossa fetta del commercio di questi pregiatissimi agrumi.
I Carabinieri della Provincia di Siracusa, da tempo hanno messo in campo strategie atte alla prevenzione e repressione di detti furti, infatti, dall’inizio del 2017 sono state tratte in arresto oltre 40 persone e sequestrato oltre 8000 chili di agrumi.
A Floridia, in contrada Cifali, nella nottata di ieri, sono stati colti in flagranza di reato due uomini e una donna con un bottino di quasi una tonnellata di limoni. I soggetti, identificati in Ranno Sebastiano classe 1987, Miraglia Davide classe 1992 e Forte Carmela Paola classe 1986, tutti floridiani, disoccupati, pregiudicati e non nuovi a questa attività criminosa. I tre, approfittando del buio della notte, si sono introdotti all’interno del terreno di un’azienda agricola ed hanno iniziato a raccogliere i preziosi agrumi stipandoli in diversi sacchi di juta. Tuttavia il proprietario, uditi rumori sospetti provenire dalle coltivazioni si è avvicinato ed ha sorpreso i malfattori in flagranza. A questo punto i tre soggetti si sono dati alla fuga per le campagne circostanti ma sono stati bloccati e arrestati poco dopo dai Carabinieri, già allertati dalla vittima. La refurtiva sequestrata è stata poi restituita al legittimo proprietario mentre gli arrestati sono stati condotti presso i locali della Tenenza di Floridia per le incombenze di rito e sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
I servizi delle Stazioni del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa continueranno giornalmente per contrastare in modo incisivo il fenomeno.