I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, nelle ultime 24 ore hanno tratto in arresto 3 uomini per maltrattamenti in famiglia ed estorsione; due i casi a Floridia ed uno a Carlentini.
Nello specifico, a Floridia, i militari dell’Arma hanno tratto in arresto per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia il siracusano D.B.S. classe 1995, disoccupato e incensurato, il quale con violenze fisiche e minacce, reiterate nel tempo, costringeva la madre, con lui convivente, a cedergli l’autovettura. Di fronte ad un diniego della madre di non voler più essere trattata in tal modo e negandogli l’utilizzo del veicolo, il giovane siracusano andava in escandescenza minacciando prima la stessa madre e poi colpendo con calci e pugni la sorella, intervenuta per cercare di calmare il fratello evitando che commettesse gesti pericolosi. I militari dell’Arma, contattati telefonicamente dalla vittima e avendo ben capita la pericolosità della situazione, si precipitavano immediatamente presso l’abitazione indicata e provvedevano prontamente a bloccarlo e poi ad arrestarlo. Quest’ultimo veniva così accompagnato presso i locali della Tenenza e ultimate le formalità di rito sottoposto, così come disposto dalla Autorità Giudiziaria, al regime degli arresti domiciliari presso l’abitazione di altro familiare.
Nella tardo pomeriggio di ieri, invece, sempre a Floridia, i Carabinieri della Tenenza hanno arrestato S. C., classe 1991, disoccupato pregiudicato e con precedenti di polizia specifici.Il 27 enne, è risultato essere responsabile di atti violenti, quali aggressioni fisiche e minacce, ripetuti nel tempo contro la propria madre, al fine di poter ottenere somme di denaro utili a soddisfare mere esigenze personali. Anche in questo caso, la madre, non riuscendo più a sopportare il comportamento del figlio, di fronte all’ennesima minaccia, è riuscita a trovare il necessario coraggio e ha contattato i Carabinieri, i quali sono prontamente giunti sul posto di lavoro dove la madre stava venendo nuovamente minacciata dal figlio in maniera violenta. L’arrestato, ultimate le formalità di rito presso la Tenenza di Floridia è stato accompagnato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di questo capoluogo, come disposto dalla Autorità Giudiziaria competente.
I Carabinieri della Compagnia di Augusta, nella decorsa notte in Carlentini, hanno proceduto all’arresto di un uomo M. D., 44 enne, che sotto l’effetto di alcool aveva poco prima percosso la propria moglie convivente. La donna, dopo essere stata aggredita e percossa dal marito, si è trovata costretta a fuggire di casa e rifugiarsi presso la locale Caserma dei Carabinieri. I militari immediatamente intervenuti, dopo avere accertato che l’uomo non era nuovo a tali comportamenti, poiché già arrestato nell’anno 2013 per i medesimi fatti e che la moglie a seguito dell’ultima aggressione otteneva diversi giorni di prognosi, procedevano a trarre in arresto l’uomo e tradurlo presso il carcere di Cavadonna come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.