Passo indietro della Regione sull’istituzione della riserva naturale orientata dei “Pantani della Sicilia Sud Orientale”, costituita con D.D.G. n. 577 del 27/7/2011.
L’invito rivolto al Dirigente generale del Dipartimento Regionale Ambiente è stato formalmente inoltrato dall’Assessore al ramo Alessandro Aricò, che ha preso atto, dopo un’accurata opera di contatto e informazione da parte del deputato regionale Giuseppe Gennuso, delle “doglianze pervenute da parte dei Comuni interessati, in quanto sembrerebbe che il provvedimento in parola non è stato oggetto di preventivi accordi tra i soggetti interessati”. L’invito, dunque, non lascia margine a dubbi: ”Si invita la S.V. a ritirare il provvedimento in oggetto per eventuali approfondimenti e consequenziali modifiche”.
“E’ una vittoria del territorio- dice il deputato regionale Giuseppe Gennuso- e di tutte quelle forze positive e propositive che si sono strette in una sinergia di cui mi sono fatto portavoce. Questo risultato- continua Gennuso- segna evidente l’importanza di un punto di riferimento locale che si faccia carico delle esigenze reali delle nostre città, dopo un’accurata concertazione con tutte le categorie produttive e sociali. Diversamente, se si fosse imposto un modello dall’alto senza tenere conto della sua reale aderenza al territorio, questo ne sarebbe uscito profondamente danneggiato”.
La riserva naturale orientata “Pantani della Sicilia Sud Orientale” era stata progettata distinta in tre aree, ognuna con un proprio perimetro e una propria suddivisione in zona A e B, ricadenti nei Comuni di Ispica, Pachino e Noto. Dopo la comunicazione dell’Assessore al Territorio e Ambiente Alessandro Aricò, la costituzione della riserva viene messa in stand by, in attesa di provvedimenti ulteriori che giungeranno dopo un confronto serrato con le esigenze del territorio.
Palermo, 31 luglio 2012