Si è tenuto questa mattina nei locali dell’associazione “Padre Pio” di via Ferreri 88 il secondo “Congresso cittadino” di “Etica”. Durnate i lavori del congresso si è parlato della politica a Rosolini e delle proposte che il Movimento vuole portare avanti in vista delle elezioni del prossimo giugno, quando la città sarà chiamata ad eleggere la nuova amministrazione. Tanti gli interventi che si sono succeduti, come quello dell’ex sindaco Nino Savarino, di Gianna Calvo e di Sebastiano Emmolo, di Carmelo Caruso e di Carmelo Di Martino.
Anche la rappresentante di Etica in seno al Consiglio Comunale, Tina Cicciarella, ha preso la parola per relazionare su questi anni di lavoro nel civico consesso: “Sono stati anni di pazzia – ha spiegato la consigliera -. Non abbiamo potuto godere di una situazione tranquilla di condivisione di pensieri, ma si è sempre cercato di annullare l’individualità di ogni consigliere. io dal canto mio – ha spiegato ancora – ho sempre cercato di andare avanti con le idee del mio gruppo, col quale mi sono sempre confrontata al contrario di qualcuno dei miei colleghi, che ha deciso di rinnegare il gruppo di appartenenza e di parlare solo per sè stesso. Adesso – ha concluso Tina Cicciarella – vogliamo continuare a portare avanti le nostre idee con coerenza e lealtà nei confronti dei cittadini, per creare una Rosolini nuova, una città solidale e che partecipa alla vita politica”.
Presentato durante il congresso anche il nuovo direttivo, composto da Carmelo Caruso, Marco Renzo, Giuseppe Cascino, Giovani cartia, Tina Cicciarella, Francesco Di Mari, Sebastiano Emmolo, Nino Armeri, Sebastiano Nicastro, Gianna Calvo nella qualità di tesoriere, Marika Cultrera in carica come segretario e Pinello Gennaro, dimessosi da segretario e sostituito da Marinella Schifitto.
Al termine dei lavori Pinello Gennaro ha assunto l’impegno di rappresentare il movimento Etica e quanti ne vogliono entrare a far parte nelle prossime elezioni; “Vi diranno che non contiamo niente – ha detto in chiusura Gennaro – ma noi puntiamo sull’intelligenza delle persone e parliamo al loro cuore. Il vissuto di ognuno di noi è la migliore carta di identità. Io sono Pinello Gennaro e dietro il mio nome non c’è nessuno, non mi faccio strumentalizzare da nessuno”. Per poi concludere con le parole della celebre canzone “Se sei a terra non strisciare mai, se ti diranno sei finito non ci credere, devi contare solo su di te. Uno su mille ce la fa!”.
Nel corso delle tre edizioni di domani di RamNotizie trasmetteremo l’intervista al candidato sindaco Pinello Gennaro.
Giovanna Alecci