Rosolini –Nell’arco di appena quindici giorni il Rosolini di mister Zarbano è incappato nella seconda pesantissima sconfitta stagionale. Un cinque a uno finale sul campo della capolista Comiso che mette a nudo ancora una volta le pecche di una squadra che questa volta non ha mostrato neanche la grinta che l’ha sempre contraddistinta. Con la vittoria contro il Priolo della domenica precedente, sembrava che le ire del Presidente Errante dopo la sconfitta sul campo del Battiati avessero sortito a qualcosa di positivo, invece ecco di nuovo il brutto tonfo. Sconfitta pesante dunque che, al di là dello spessore tecnico degli avversari, ha messo in evidenza un grosso calo di concentrazione e poco carattere da parte di tutti. Inspiegabile l’involuzione della squadra nell’arco della gare ad oggi disputate. Risultati altalenanti che fino alla sconfitta contro il Battiati non destavano preoccupazione. La dimostrazione che dopo nove giornate il Rosolini poteva vantare una delle difese meno perforate del torneo con sole sei reti al passivo. Si arriva alla dodicesima giornata e paradossalmente i granata si ritrovano con un passivo di quindici segnature. Nove reti subito in sole due gare sono veramente tante per una compagine che mira ad obiettivi ambiziosi. A questo punto la Dirigenza ha deciso di voltare pagina e sta mettendo i giocatori di fare delle scelte precise,. “ Chi si ritrova con le disposizioni societarie – afferma categorico Errante – può tranquillamente restare, chi non condivide queste scelte può benissimo accasarsi altrove. In virtù delle decisioni prese dai singoli giocatori, ci muoveremo sul mercato di riparazione per trovare le soluzioni alternative. I nostri obiettivi stagionali rimangono invariati e cercheremo di andare sempre avanti. Sotto questo aspetto, posso assicurare che Dirigenza e tecnico ci ritroviamo in perfetta sintonia”.
Giuseppe Lorefice