A seguito delle reiterate segnalazioni e proteste di genitori e studenti pendolari circa i disservizi sulla tratta Rosolini-Ispica – Pozzallo servita dai pullman dell’Azienda Siciliana Trasporti, per quanto di competenza, il Sindaco Antonino Savarino ha inviato una nota alla Direzione Regionale Generale di Palermo e alle Direzioni zonali di Siracusa e Modica con la quale evidenzia i disservizi. Così scrive il primo cittadino: “Egregio Direttore, pervengono quotidianamente allo scrivente da parte dei cittadini del comprensorio ed in particolare studenti e operai pendolari, segnalazioni di disservizi sulla tratta stradale Rosolini –Ispica –Pozzallo a/r. Disservizi che sono aumentati con l’inizio del nuovo anno scolastico. Sin dallo scorso anno abbiamo cercato di sollecitare le Direzioni locali per un loro intervento ma ad oggi i disagi lamentati non sono stati eliminati anzi, purtroppo aumentati. Mi riferisco in modo particolare agli infelici orari dei pullman per la classe studentesca (sia all’inizio che al termine delle lezioni) che hanno provocato un decremento nelle iscrizioni di alunni provenienti da Ispica e Pozzallo presso i nostri Istituti con le conseguenze che la S.V. potrà immaginare. A queste problematiche quest’anno si è aggiunta anche l’insufficiente numero di posti a sedere nei pullman che trasportano studenti pendolari a Ispica e Pozzallo. Genitori e alunni mi segnalano che a tre settimane circa dall’inizio del nuovo anno scolastico per ben tre volte parecchi alunni sono rimasti appiedati perché i conducenti degli automezzi, all’ultima fermata interna dei pullman non si sono fermati ed hanno proseguito la loro corsa per via del sovraffollamento. Evidentemente avranno avuto le loro ragioni, ma è anche vero che questo tipo di situazione va a ledere i diritti dei cittadini sia per quanto concerne lo studio che il lavoro. Pertanto, per quanto sopra segnalato, invito Codesta Direzione Regionale e i Responsabili delle Direzioni di zona a volere attenzionare la situazione e quindi prendere i dovuti provvedimenti in modo deciso e spero risolutivo” .
IL RESPONSABILE
Giuseppe Lorefice