A seguito della notizia, apparsa sui giornali e sul sito dell’ARS, dell’approvazione da parte della Commissione Lavoro del Disegno di Legge sulla stabilizzazione dei precari, il Sindaco di Noto ha evidenziato a tutta la deputazione regionale che tale stabilizzazione debba prevedere la retroattività e l’inserimento di tutte le categorie.
Ciò è necessario per poter estendere i contributi a tutti quei Comuni che hanno proceduto alla stabilizzazione dei precari prima della legge e a tutti quei Comuni che, ottemperando alle prescrizioni di legge, dal 2008 hanno puntato a stabilizzare tutti i precari.
Tale norma permetterebbe ai Comuni che negli anni passati, come ad es. Palazzolo Acreide, hanno proceduto a stabilizzare i precari di poter accedere alle provvidenze regionali ed evitare situazioni di gravi difficoltà finanziarie, soprattutto anche alla luce dei tagli programmati dalla Finanziaria regionale nei confronti dei Comuni, siano essi virtuosi o meno.