I Carabinieri della Stazione di Ragusa Ibla, in collaborazione con il Nucleo Ambientale della Polizia Provinciale, hanno individuato e sequestrato una discarica abusiva nel cuore della campagna iblea gestita, per così dire, da un agricoltore 68enne originario del modicano. Sul luogo dell’abuso i Carabinieri sono giunti dopo alcune segnalazioni di cittadini che da tempo avevano notato un insolito via vai nella zona interessata ed infatti, il sopralluogo svolto dalle Forze dell’Ordine ha permesso di accertare che quanto segnalato era decisamente un sospetto fondato. All’intero di un garage infatti sono stati rinvenuti, ben stoccati ed ordinati, svariati motori di frigorifero, svuotati del gas refrigerante senza la minima osservanza di alcuna procedura di sicurezza e tutela dell’ambiente, e numerosi accumulatori al piombo. Benché già di rilevante gravità, quanto scoperto non si è fermato qui. Sul terreno all’esterno della baracca infatti i Carabinieri hanno individuato uno scavo di circa 30 mq al cui interno erano interrati rifiuti speciali derivanti da attività edili, lì conferiti senza alcun tipo di autorizzazione. Il tutto ammassato su terreni utilizzati per la coltivazione del foraggio destinato agli allevamenti. Il proprietario del terreno, nonché “gestore” del sito di stoccaggio, è stato deferito in stato di libertà alla Procura di Ragusa per il reato previsto dall’art. 256, attività di gestione di rifiuti non autorizzata, del Codice dell’ambiente (d.lgs. 152/2006) mentre l’intera area è stata sequestrata su disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea.