E’ un continuo botta e risposta tra opposizione e maggioranza a Rosolini. E’ immediata la reazione del consigliere Tino Di Rosolini dopo le dimissioni di due responsabili di settori, Rosario Savarino e Orazio Candido, che erano stati nominati la settimana scorsa. “Questo sindaco dice Di Rosolini – non ne azzecca una. Aveva interpretato l’operazione del cambio dei dirigenti come un problema di rinnovamento. Sia il metodo che gli obbiettivi hanno confermato il tentativo di occupazione di potere della struttura amministrativa da parte di Pippo Incatasciato che siccome riconosce assenza di autorevolezza a sè, pensa che circondandosi di yes man come dirigenti, potesse contare di più. La dimostrazione è che non sà individuare le persone che potrebbero intelligentemente servire questo ruolo. Ne vedremo delle belle”.