SIRACUSA- “Siamo pronti a fare un passo indietro per il bene di Noto. Alle amministrative di primavera dobbiamo cercare insieme al Terzo polo e al Pd, un candidato a sindaco che possa battere il Centro destra”. Losostiene il consigliere dell’Movimento per le autonomie di Noto, Paolo Tringali, uno dei veterani dell’aula di palazzo Ducezio, fedelissimo del coordinatore provinciale del partito, l’on. Giuseppe Gennuso. Nella capitale del barocco, sono già cominciate le riunioni per individuare il personaggio che possa battere alle amministrative, l’uscente Corrado Valvo. “ Se vogliamo liberare la città dal malgoverno del Centrodestra, è bene che noi dell’Mpa, alleati con il Terzo polo, così come deciso dal leader Raffaele Lombardo, dobbiamo cercare di vincere le elezioni portando a palazzo di città, qualcuno che raccoglie consensi e soprattutto che abbia avuto esperienze amministrative negli Enti locali. A tal proposito non ho remore nell’avanzare la candidatura dell’on. Bruno Marziano, un netino doc, che per due legislature è stato al vertice della Provincia regionale di Siracusa. Marziano – prosegue Tringali – è un politico di provata esperienza e soprattutto gode di simpatie nella popolazione netina, vorrei ricordare che ha frequentato il liceo classico “Di Rudinì”. Ricordo il suo exploit a Noto quando battè l’on. Vincenzo Vinciullo, quest’ultimo espressione del Popolo delle libertà, alle elezioni per la presidenza della Provincia. Gli elettori di Noto gli tributarono oltre ottomila preferenze per le elezioni del 9 giugno del 2003. Non credo – dice ancora Tringali – che la sua investitura a sindaco della città di Noto possa essere un declassamento per il ruolo politico che oggi svolge. Credo che gli alleati su una figura di così alto profilo, non si tirerebbero indietro. Bisogna, invece, tutti insieme convincere Marziano a spendersi per la città che gli ha dato i natali”.
Siracusa, 14 gennaio 2011