E’ stato pubblicato il bando che sostiene gli investimenti nel settore agroalimentare realizzati nel territorio
siciliano. Sono disponibili fondi per 70 milioni di euro.
Beneficiari
I soggetti beneficiari degli interventi sono le imprese agricole e quelle che svolgono attività di lavorazione,
trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Contributi
Il sostegno sarà erogato sotto forma di contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, che può
arrivare al 70% per i progetti innovativi.
Spese ammissibili
Il contributo è concesso per le seguenti categorie di investimenti materiali ed immateriali:
– costruzione, acquisto o miglioramento di beni immobili (il costo per l’acquisto di fabbricati è ammesso fino al
limite del 30% del valore complessivo del progetto);
– acquisto di nuove macchine e attrezzature, comprese le spese di trasporto e montaggio;
– acquisto di terreni edificabili per la realizzazione dei fabbricati (max 10% dell’ investimento);
– spese generali: onorari di professionisti, studi di fattibilità (max 12% dell’ investimento);
– impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili: fotovoltaico, solare e mini-eolicio, energia prodotta da
biomassa di scarto (solo per l’autoconsumo);
– hardware e software
Requisiti di accesso e condizioni di ammissibilità
I soggetti richiedenti devono possedere:
- a) Capacità finanziaria adeguata alla sostenibilità dell’investimento;
- b) Integrazione nella filiera agroalimentare: l’impresa dovrà disporre di contratti d’acquisto e/o accordi di fornitura
di materie prime, stipulati con imprese agricole, di trasformazione e/o commercializzazione.
Presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate fino al 20/03/2017.
I principali documenti da presentare sono: titolo di disponibilità dell’immobile, agibilità, destinazione d’uso,
progetto riguardante le opere edili e relativo computo metrico, piano aziendale degli investimenti, preventivi per i
macchinari, le attrezzature, le spese generali, attestazione sulla redditività e capacità finanziarie (attestati da un
revisore dei conti), contratti di conferimento almeno triennali, scheda tecnica di auto-attribuzione dei punteggi e
documentazione probatoria;
Punteggi
Le domande ritenute complete della documentazione e rispondenti ai requisiti del bando saranno inseriti in una
graduatoria in base alla quale saranno attribuiti i fondi e che sarà redatta tenendo conto dei seguenti punteggi:
incremento di redditività aziendale, produzione e utilizzo di energie alternative, creazione di nuovi posti di lavoro,
utilizzo di materie prime certificate, miglioramento della logistica aziendale, accordi di filiera, sviluppo di prodotti
nuovi, risparmio idrico ed energetico, riduzione dell’impatto ambientale, reimpiego degli scarti delle lavorazioni,
aumento della qualità dei prodotti.
Si rimane a disposizione per l’approfondimento dei contenuti del bando e lo studio di fattibilità delle pratiche.
Siracusa, 08/12/2016
cordiali saluti