PALERMO – “In questi giorni in Sicilia c’è in atto una vera e propria rivoluzione culturale. La gente è stanca di essere presa in gira e protesta per le strade nell’interesse di tutti. Ma non tutti sono pronti ad ascoltare le sacrosante istanze che il Movimento dei Forconi porta avanti”. Ad affermarlo è il parlamentare all’Ars dell’Mpa, on. Pippo Gennuso che aggiunge: “C’è una Sicilia in fermento ed ancora molti organi di informazione importanti fanno finta di nulla. Questo Movimento degli autotrasportatori, degli agricoltori, di tantissimi artigiani, dei pescatori, bloccati nei porti perché non hanno i soldi per il gasolio, giorno e notte hanno deciso di lottare per il bene comune. Chiedono che il governo intervenga sul prezzo dei carburanti che ha superato oramai ogni limite di tolleranza ed in un territorio dove viene lavorato e raffinato, la sospensione dei tributi per una crisi che sta portando alla chiusura migliaia di aziende con gravi rischi occupazionali”. Il parlamentare dell’Mpa se la prende anche con il governo Monti, “incapace di avvertire il malessere dei siciliani. “Si tratta – aggiunge il deputato Mpa – di un malessere serio e profondo. Le questioni sollevate sono drammatiche per l’economia e per la vita di molte aziende dei settori dell’autotrasporto, dell’agricoltura e della pesca. L’esecutivo centrale anche su questo argomento deve creare una svolta. Bisogna sostenere le attivita’ produttive con rigore e incentivi veri, abbandonando l’assistenzialismo che ha rovinato il Sud e depotenziato le sue stupende capacita’ produttive”. “E’ necessario – conclude Gennuso – stroncare tutte le strumentalizzazioni del caso. Invito il ministro Passera a riferire in Parlamento e ad aprire un tavolo di concertazione con tutti i rappresentanti delle categorie coinvolte nella protesta dei Forconi”.
Palermo, 18 gennaio 2012