PALERMO – “L’ospedale Muscatello di Augusta rimarrà nella sua interezza. Vuol dire che non verranno soppressi gli attuali reparti”. Lo ha detto questa mattina il coordinatore provinciale del Movimento per le Autonomie, on. Giuseppe Gennuso. “ Si tratta della miglior risposta che poteva dare il governo della Regione, dopo una campagna di stampa, creata a regola d’arte per mettere in cattiva luce il nostro partito. L’Mpa – ha detto il parlamentare all’Ars – ha sempre lavorato per il bene del territorio. E quando si parla di territorio, significa anche la tutela della salute dei cittadini. Ho avuto garanzie dall’assessore regionale Massimo Russo che non verrà tagliato alcun reparto del Muscatello, né depotenziati i servizi. Anzi ci sarà un’offerta maggiore rispetto al passato, grazie alla sinergia con Villa Salus, una struttura convenzionata con il Servizio sanitario nazionale”. Secondo Gennuso si è voluto creare ad arte un clima di incertezze, ingannando così i cittadini augustani. Qualche populista ha cavalcato il “caso ospedale” sperando di trarne profitti elettorali, ma ha soltanto gettato fumo negli occhi. “ Lo abbiamo dimostrato con i fatti – prosegue Gennuso – che nel Siracusano la Sanità non può essere messa in discussione. Abbiamo salvato l’ospedale di Noto prima e con l’assessorato regionale alla Sanità si è anche stabilito che prima dell’estate entreranno in funzione i primi due piani del nuovo nosocomio di Lentini. Domani – prosegue il deputato – sul Muscatello avrò un incontro operativo con il direttore generale dell’assessorato regionale, Maurizio Guzzardi e con il manager dell’Asp di Siracusa, Franco Maniscalco per entrare nei dettagli sulla funzionalità del nosocomio.
Il Movimento per l’Autonomia, intanto dopo la revoca di Maurizio Ranno a coordinatore di Augusta dell’Mpa, venerdì alle 18 riunirà l’Ufficio politico proprio nella città megarese. Il parlamentino dell’Mpa si radunerà a Palazzo Zuppello in via Epicarmo 74. “E’ un’occasione per dimostrare ai nostri consiglieri comunali che il partitto è vicino a loro – dice Gennuso – e che sia il sottoscritto, che tutto l’Ufficio politico è stato determinato a sostenere la battaglia per il Muscatello. Tutti noi sappiamo che Augusta, oltre ad essere la seconda città per densità di popolazione della provincia, rappresenta il più importante polo petrolchimico d’Europa ed il secondo porto commerciale, dopo Genova. Per questi motivi sarebbe stato miope non battersi a difesa di una struttura sanitaria pubblica”.
f.to
On. Giuseppe Gennuso
Siracusa, 22 marzo 2011