IMMIGRAZIONE E SOLIDARIETA’
Sbarchi. Sbarchi ed ancora sbarchi. Allarme su tutti i TG e su tutte le testate. Falsi maître-à-penser che quotidianamente imbrattano le pagine dei giornali, che chissà perché danno loro spazio, con opinioni che sembrano appositamente create per suscitare ansia, paura e odio. Come se i problemi socio-economici del nostro paese fossero creati da questo manipolo di diseredati che fuggono dalla fame e dalle guerre spesso favorite dalle armi che l’Occidente si è premurato di vendere ai governanti miopi e corrotti; ma si sa, spesso tra simili ci si intende.
Tanto più gradita è stata, giorni fa, la notizia del Comune di Solarino, che sembra volere finalmente invertire la tendenza con una politica concreta dell’accoglienza. Misure precise che intravedono il vero nocciolo della questione: persone che arrivano non sono un problema, ma un’occasione ed una ricchezza.
E’ da qui che deve partire un serio dibattito sulla migrazione.
Strana terra, la nostra. Pronta a celebrare nei libri e nei convegni (meglio se magari sponsorizzati da soldi pubblici) il valore aggiunto della nostra cultura fatta soprattutto dal fatto che la Sicilia ha ospitato (strano verbo) numerosissime culture. Non appena, tuttavia, ci si avvicina alla contemporaneità, si parla di invasione dei barbari.
E’ ora che quest’isola dia l’esempio concreto ad una classe politica (e pseudointellettuale) inetta e pavida, che su tutto il continente europeo evita di affrontare la questione globalmente per paura di perdere consensi e prestigio. Se dovessimo mettere sui piatti della bilancia l’idea solarinese e le farneticazioni di chi già alcuni anni fa dichiarava che bisognava sparare ai barconi, noi sapremmo cosa scegliere.
MoVimento 5 Stelle Siracusa – MeetUp Grilli Aretusei