In data 29.06.2012 gli uffici dell’Università degli Studi di Catania hanno sostituito la Guida alla compilazione dell’autocertificazione reddituale, rispetto a quella pubblicata poco più di una settimana fa sul sito ufficiale dell’Ateneo.
Nella precedente guida, come abbiamo già denunciato e fatto notare con tutti i mezzi a nostra disposizione, i coefficienti di rivalutazione delle rendite catastali dei Beni Immobili per il calcolo del Patrimonio ai fini dell’attribuzione della fascia reddituale e con conseguente applicazione delle tasse universitarie erano profondamente aumentati.
Lunedì mattina, 25.06.2012, abbiamo presentato un’istanza ufficiale indirizzata al Magnifico Rettore Prof. Antonino Recca e al Direttore Amministrativo Prof. Lucio Maggio con la quale spiegavamo dettagliatamente e anche con esempi concreti come una tale misura fosse iniqua e aumentasse le tasse universitarie notevolmente per le fasce medio – basse e che tale provvedimento non fosse un semplice adeguamento per legge in quanto la Manovra Salva – Italia prevede tali coefficienti solo per il calcolo dell’Imposta Municipale Unica, la tanto famigerata IMU.
Adesso è stata pubblicata nel sito dell’Università di Catania la nuova Guida alla compilazione dell’autocertificazione reddituale, definendo la sostituzione così: “A seguito di una verifica d’ufficio, in base alla normativa attualmente vigente,il presente documento: “GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELL’AUTOCERTIFICAZIONE REDDITUALE”, sostituisce integralmente quello pubblicato in data 12 giugno 2012” che potete trovare al seguente link:
http://www.unict.it/Pagina/Portale/Didattica/Manifesto_degli_Studi_2012_2013.aspx
Verificando la nuova Guida, notiamo con immenso piacere che i parametri sono tornati identici a quelli dello scorso anno e non provocando così un nuovo aumento delle tasse universitarie per l’anno accademico 2012 – 13. I sessantamila studenti dell’università di Catania non subiranno alcun aumento di tasse universitarie grazie alla nostra battaglia, battaglia sostenuta insieme agli amici dell’Associazione Nike di Catania e ringraziamo particolarmente Nicola Calanducci e Marco De Lutiis per avere lavorato insieme a noi per i diritti degli studenti nonostante il periodo coincidente con la sessione estiva di esami. Tutto questo per dimostrare che c’è chi lavora ogni giorno per i diritti degli studenti e chi invece ritiene prioritario impegnarsi nelle prevendite in discoteca. Ci teniamo a precisare che questa battaglia è stata totalmente ignorata da tutte le associazioni e rappresentanze studentesche e da tutte le giovanili di partito, eccetto la nostra.
Lasciando stare le polemiche, il risultato è centrato: TUTTI gli studenti dell’ateneo catanese continueranno a pagare le stesse tasse universitarie dell’anno scorso e non abbassiamo la guardia per chiedere gli ulteriori punti richiesti all’amministrazione universitaria:
a) che, con riguardo all’attuale crisi economica e con la già pesante imposizioni fiscale dell’anno 2012 e in considerazione che si tratta di un’Università pubblica, siano abbassati gli attuali contributi universitari da parte dell’Ateneo.
b) infine auspichiamo una migliore riconsiderazione delle attuali fasce reddituali, in considerazione che la soglia massima reddituale è di 52000 euro, augurandoci che questa venga elevata.
Per questo continuiamo a richiedere l’adesione a tutti gli studenti inviandoci i vostri Nomi e Cognomi e le vostre matricole .
Segretario Provinciale Giovani Democratici SR
Antonino Landro