SIRACUSA – “Il nostro Movimento non è un clientificio. Se qualcuno ha scelto di lasciare l’Mpa non mi preoccupa, perché per uno che va via, altri due sono pronti a servire per ideologia la Sicilia ed i siciliani”.
Lo ha detto il coordinatore provinciale di Siracusa, on. Giuseppe Gennuso ai suoi fedelissimi che ha riunito alla vigilia di Natale, per lo scambio degli auguri. Il parlamentare regionale, a una settimana dall’incarico affidatogli dal leader dell’Mpa, Raffaele Lombardo, ha già impresso una marcia in più al Movimento che dovrà varare nel più breve tempo possibile l’Ufficio politico. L’on. Gennuso è impegnato in un lavoro di ricucitura laddove si erano verificati degli strappi o delle incomprensioni fra le varie anime dell’Mpa in provincia di Siracusa, “ per diventare – ha detto il deputato siracusano – il primo partito in provincia di Siracusa”. Nuova forza all’Mpa potrebbe arrivare dal consiglio comunale di Siracusa, dove due consiglieri sono pronti a sposare la causa del Movimento per l’autonomia. “ I nomi? Li saprete al momento giusto – ha detto Gennuso ai suoi amici – per il momento lavoriamo per i problemi che interessano la gente: il lavoro, la sanità e l’ambiente. “ Proprio sulla Sanità – ha aggiunto Gennuso – a partire dal 2 gennaio 2011 ci intesteremo la battaglia per l’apertura del nuovo ospedale di Lentini. Non vogliamo che la vicenda del nosocomio diventi come il tratto autostradale Noto – Rosolini, ovvero una storia paradossale”.
Gennuso prima di chiudere il suo discorso della convention in famiglia, anticipato dagli interventi di Gino Saitta, Enzo Reale e Silvio Di Pietro, tutti incentrati sulla voglia del fare e del cambiamento, ha voluto ufficializzare una direttiva arrivata dal presidente della Regione. “ Lombardo mi ha detto – ha concluso Gennuso – che sarò uno dei candidati alle prossime elezioni nazionali”.