“Contemporaneo Sensibile Contemporaneo” una rassegna dedicata ai nuovi linguaggi della scena. Un progetto nato in Sicilia nel 2009 che adesso si è fatto “rete” raccogliendo le esperienze e il background di altre iniziative storiche – affini per finalità e modalità operative: “Una Danza in Sicilia”, “ALTERazioni”, “Danze Barbariche”, “Teatro dei Territori”.
Grazie alla collaborazione con TEATRI DI PIETRA SICILIA, presenta un programma che coinvolge quattordici città in otto province: Agrigento, Aidone, Assoro, Calascibetta, Castelvetrano, Catania, Cattolica Eraclea, Erice, Noto, Palazzolo Acreide, Palermo, Piazza Armerina, San Cataldo e Santa Croce Camerina.
Sei le produzioni ospiti , tra loro accumunate, oltre che dalla originale proposta dei suoi interpreti, da una attenta riflessione sui temi ricorrenti del contemporaneo: relazioni, storia, identità, impegno. vengono riletti attraverso il “rito” del teatro che riconduce ogni argomento all’esperienza. Per la drammaturgia d’autore: “Novecento” di Alessandro Baricco e “Il Fazzoletto di Dostoevskij” di Giuseppe Manfridi; per danza e teatro/danza “Del Minotauro” di Aurelio Gatti e “Me and” di Giuseppe Muscarello, la rilettura dei classici con “Geometrie della Passione” dedicata alla figura di Clitennestra e della storia recente con “Aut – viaggio con Peppino Impastato”.
«La contaminazione tra danza, teatro, musica ma anche poesia ,immagine, letteratura, è la cifra distintiva della proposta di questa nuova edizione – spiega Aurelio Gatti, curatore della rassegna – in cui il multilinguaggio della messa inscena ha superato l’ambito della ricerca grazie al lavoro pluriennale dei suoi autori».
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Martedì alle 20,30 nel tempio della Concordia di Agrigento lo spettacolo “Del Minotauro”.
Mistero del diverso‚ incompreso e inspiegato‚ alieno e alienante‚ interamente avulso da quanto ci è familiare e noto. Pesa sul Minotauro il fato dell’innocente‚ dell’ innocentemente crudele‚ dell’essere incolpevole condannato dagli dei a essere crudele e insieme a essere colpito per quella crudeltà. Sul palco con Carlotta Bruni, Rosa Merlino,
e Carlo Vitale.
Si prosegue mercoledì 14 novembre alle 20,30 a Palazzo Nicolaci a Noto con “Il Fazzoletto di Dostoevskij”, di Giuseppe Manfridi, regia e adattamento Anastasia Costantini, con Paolo Pollio. Repliche giovedì 15 novembre alle 20,30 al Teatro Garibaldi di Piazza Armerina, venerdì 16 al Teatro Comunale di Assoro (En) e sabato 17 novembre al Teatro Marconi di San Cataldo (Cl).
Giovedì 22 novembre debutta al Selinus di Castelvetrano “Aut”, un viaggio di un treno fantasma, un treno che corre su quelle rotaie che saranno la tomba di Peppino Impastato. Progetto di Stefano Annoni, Marta Galli, Roberto Rampi e Paolo Trotti, sul palco Stefano Annoni. Repliche il 23 novembre al Cine Teatro Lupo di Rigera (Ag), e sabato 24 novembre in mattinata a San Cataldo e di sera ad Aidone.
Mercoledì 28 novembre alle 20,30 a Palazzolo Acreide nella chiesa Sant’Antonio “Le Geometrie della passione. Clitennestra e Cassandra”, drammaturgia Cinzia Maccagnano, Aurelio Gatti, musiche Corelli, Grieg, Mahler, Zimmer, Tartini. In scena Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu e Aurelio Gatti. Repliche: giovedì 29 novembre alle 20,30 al Teatro Garibaldi di Piazza Armerina, venerdì 30 novembre al Teatro Lupo di Ribera e sabato 1 dicembre al Teatro Gebel di Erice.
Martedì 4 dicembre a Palermo, al Teatro Golden arriva “Novecento”, dal monologo di Alessandro Baricco, con Carlo Vitale, regia Enrico Santori e lo stesso Vitale. La storia di Novecento, un uomo nato e vissuto sul piroscafo Virginian, incapace di scendere ed affrontare la vita sulla terra ferma. Repliche il 5 dicembre a Catania alle Ciminiere, il 6 dicembre ad Aidone, il 7 dicembre a San Cataldo e l’8 dicembre a Noto.
Giovedì 13 dicembre a Piazza Armerina ecco “Me and..”, adattamento e drammaturgia di Giuseppe Muscarello. Partendo da una ricerca sul movimento, affronta in chiave ironica il tema della sessualità e la spinta pulsante verso una meta artistica.. Repliche il 14 dicembre all’Auditorium di Calascibetta, sabato 25 dicembre al Centro Sociale di Cattolica Eraclea e domenica 16 dicembre alla Biblioteca comunale Verga di Santa Croce Camerina.
Il progetto è ideato e realizzato da Capua Antica Festival con un contributo della Regione Sicilia – Assessorato regionale Turismo, sport e spettacolo
e il sostegno dei Comuni di Aidone, Assoro, Calascibetta, Castelvetrano, Cattolica Eraclea, Erice, Noto, Palazzolo Acreide , Piazza Armerina, San Cataldo, Santa Croce Camerina, la Provicia Regionale di Enna e la collaborazione dei Teatri di Pietra Sicilia, CDanza Lazio, EstreusArte.