Nel corso della giornata di ieri, in tutta la giurisdizione della Compagnia di Vittoria, sono state effettuate numerose perquisizioni personali e domiciliari, al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani e nei pressi dei principali luoghi di loro aggregazione, proseguendo la medesima attività che aveva permesso, nella giornata di lunedì, di arrestare uno spacciatore. Positivo il bilancio dei controlli, con due persone tratte in arresto, Lillo Omar, 32enne, e Tecaru Oana Catalina, 26enne, sorpresi con oltre 50 grammi di cocaina.
In particolare, tra Vittoria e Comiso, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno passato al setaccio numerose abitazioni, controllando anche i mezzi che transitavano in contrada Sperlinga: una Lancia Y, che transitava a forte velocità, è stata fermata da una pattuglia. I militari, insospettiti dall’atteggiamento del guidatore, hanno sottoposto a perquisizione personale il conducente e il passeggero e hanno esteso l’ispezione anche a tutta l’autovettura. All’interno i Carabinieri hanno rinvenuto un sacchetto in plastica termosigillato contenente oltre 50 grammi di cocaina in pietra, quindi allo stato puro: la droga è stata sottoposta a sequestro penale.
I due sono stati successivamente condotti presso la caserma di via Garibaldi dove, al termine delle formalità di rito, sono stati ristretto rispettivamente presso la Casa Circondariale di Ragusa e di Catania Piazza Lanza, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale ibleo, dott. Francesco Riccio, dinanzi alla quale dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio.
La sostanza stupefacente sequestrata è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili, nella considerazione che si trovava allo stato puro e che, una volta tagliata, avrebbe fruttato oltre 10.000 euro.