Era stato controllato già diverse volte dai militari della Stazione di Comiso poichè sottoposto agli arresti domiciliari, e in più di un’occasione aveva violato le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria. Da ultimo i militari lo avevano sorpreso nella strada antistante la sua abitazione, noncurante della misura limitativa che su di lui pendeva. Ne è seguita una proposta di aggravamento della misura restrittiva, non essendo più in grado quella attuale di garantire ed assicurarne l’effettività.
Nella giornata di ieri sono scattate così le manette per il 35enne Giovanni Bertino, tratto in arresto dai Carabinieri del locale presidio mentre erano impegnati nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti in tutta la giurisdizione della Compagnia di Vittoria finalizzati alla prevenzione e repressione di ogni tipologia di reato.
L’uomo, al termine delle formalità di rito espletate presso la caserma di via Sciascia, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, per i provvedimenti di competenza, dinanzi al quale dovrà rispondere del reato di evasione.
Gli inquirenti stanno ora vagliando attentamente la posizione dell’uomo per accertare le ragioni per le quali non si trovasse presso la propria abitazione, così come previsto.