Tra proposte da rilanciare e prospettive da inseguire, domani comincia la convention primaverile organizzata dal comune di Noto. Evento aperto a produttori e cittadini
Una sessione mattutina dedicata alla storia del territorio legata alla viticoltura e una sessione pomeridiana dedicata all’enoturismo, tra proposte e prospettive. Domani mattina il teatro Tina Di Lorenzo ospiterà i lavori del 3° Simposio Internazionale organizzato dall’associazione nazionale Città del Vino. Momento che aprirà ufficialmente la convention di primavera dell’associazione presieduta da Floriano Zambon. Oggi in città sono arrivati i primi delegati delle 420 città iscritte all’associazione e i relatori che domani interverranno durante il Simposio. In serata il sindaco Corrado Bonfanti accoglierà le delegazioni italiane in Sala Gagliardi durante la cena di benvenuto.
Domani mattina il Simposio, aperto a tutti e moderato dal giornalista Salvo Cannata, comincerà alle 9.30 coi saluti istituzionali del sindaco Corrado Bonfanti, coordinatore regionale delle Città del Vino della Sicilia, di Floriano Zambon, presidente nazionale dell’associazione e degli assessori regionali all’Agricoltura Edy Bandiera e a Turismo, Sport e Spettacolo, Sandro Pappalardo.
Tra gli interventi in programma durante la sessione mattutina ci saranno quelli dellasenatrice Donatella Tesei (sindaco di Montefalco, Perugia), del prof. Mario Fregoni (ambasciatore Città del Vino e presidente onorario dell’Oiv, Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino), e del prof. Giuseppe Cicero (presidente della Commissione Regionale per la Certificazione Organolettica dei Vini Doc della Sicilia Orientale).
Dopo la degustazione di vini e prodotti tipici di Noto, la sessione pomeridiana prevede l’introduzione del senatore Dario Stefàno (presidente della Giunta delle Elezioni e delle Immunità Parlamentari) e poi gli interventi della prof.ssa Roberta Garibaldi (responsabile Tourist Lab e docente di Marketing Turistici all’Università di Bologna), del prof. Giuseppe Festa (direttore del corso di perfezionamento universitario e aggiornamento culturale in Wine Business dell’Università di Salerno), del prof. Cosimo Finzi (direttore di Astra Ricerche) e della dott.ssa Francesca Planeta (azienda agricola Planeta). Conclusioni affidate alla prof.ssa Magda Antonioli Corigliano (docente del Dipartimenti di Analisi delle Politiche e del Management pubblico all’Università Bocconi di Milano).
L’ultimo appuntamento della prima giornata di lavori sarà rappresentato dalla presentazione in anteprima del cortometraggio “Zagara e cemento” ambientato e girato in larga parte a Noto. Tratto da un racconto di Aldo Mantineo, con protagonista Francesco Di Lorenzo per la regia di Paolo Ghezzi, il corto mette al centro un uomo, le sue radici, una carriera ed un sogno che si contrappongono ai ricordi, a quel cordone ombelicale mai reciso con la propria terra d’origine. In serata, invece, è prevista la cena di gala organizzata a Palazzo Nicolaci. Domani, invece, visita alle cantine dei produttori che fanno parte dell’associazione Strada del Vino e dei Sapori del Val di Noto e degustazione al Palmento Di Rudinì di Marzamemi organizzata dal comune di Pachino.
In allegato il programma del Simposio Internazionale “L’enogastronomia sostenibile: beni materiali e immateriali”
Didascalie foto:
Foto1: il teatro Tina Di Lorenzo che domani ospiterà i lavori del Simposio Internazionale
Foto2: l’arrivo dei primi delegati dell’associazione nazionale Città del Vino