Nello splendido scenario di Piazza Garibaldi, ieri sera si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Rosolini “Il Carrubo d’Oro”, giunto alla sua quinta edizione. Alla cerimonia erano presenti il Sindaco Corrado Calvo, Assessori e Consiglieri Comunali, la parlamentare nazionale Maria Marzana, i componenti del Comitato ed un folto pubblico. A presentare la serata il giornalista Sergio Randazzo di Video Regione.
E’ stata una serata ricca di emozioni e riflessioni per gli spunti offerti anche dalle motivazioni dei premi assegnati. La cerimonia inoltre ha vissuto momenti particolari anche sotto l’aspetto musicale con i brani eseguiti dalla Corale “Libere Armonie-Città di Rosolini” diretta dal Maestro prof. Emanuele Calvo, dall’orchestra “Santa Cecilia” di Rosolini, dal tenore Giuseppe Ranzani nonché una performance dell’attore e regista Agostino De Angelis.
Nel suo intervento introduttivo il Sindaco Calvo ha rimarcato quelli che sono stati i motivi della istituzione del Premio.
“ Il Premio– ha affermato il Sindaco – è dedicato annualmente ad uno dei cittadini rosolinesi che si sono distinti nel campo delle proprie attività professionali, artistiche o di solidarietà, dando lustro al Comune di origine. Per tale motivo come Amministrazione Comunale, dopo lo stop di un anno dovuto alla gestione commissariale, abbiamo deciso di proseguire nell’assegnazione del Premio nella certezza che le personalità di volta in volta individuate costituiscano luminoso esempio soprattutto per le giovani generazioni. Il “Carrubo d’oro” è un premio simbolico e ricco di significato proprio a testimonianza della riconoscenza che la città intera nutre nei propri concittadini che degnamente e con merito la rappresentano in ogni parte del mondo. Da quest’anno – ha proseguito il Sindaco – abbiamo avviato iniziative volte a promuovere il “Carrubo” e il suo frutto in quanto patrimonio locale nonché uno dei prodotti tipici di punta. Il carrubo ormai incontra non solo la simpatia della gente ma di aziende e produttori della zona, diventando inoltre oggetto di studi e ricerche da parte di insigni studiosi e docenti. Un aspetto questo che ci impegna a fare sempre meglio in quanto contribuisce in modo determinante occasione per far conoscere il nostro territorio. Per questo motivo, proprio a partire da questa edizione, il Premio Rosolini “Il Carrubo d’Oro” ha allargato i suoi orizzonti estendendolo a quanti, con il loro impegno hanno avviato iniziative volte a promuovere il carrubo”.
Approfondite le relazioni del prof. Corrado Calvo , quale coordinatore del Comitato d’Onore del Premio, sulle personalità a cui sono stati assegnati sia il “Premio” che i “Riconoscimenti”.
Nelle loro parole di ringraziamento i “premiati” hanno ringraziato l’Amministrazione Comunale, gli organizzatori e la Città tutta per l’attenzione rivolta nei loro confronti.
Come annunciato il Premio Rosolini “Città del Carrubo” edizione 2015, è stato assegnato al Dott. Prof. Carmelo Vigna, rosolinese doc, filosofo, docente emerito dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, con la seguente motivazione:
“Al chiarissimo professore Carmelo Vigna per gli alti meriti del servizio culturale, sociale ed educativo fornito a generazioni di studenti, per essere stato guida e punto di riferimento per colleghi e studiosi, per le numerose pubblicazioni e le sue analisi incisive e rigorose che hanno arricchito il vivace dibattito filosofico attuale, per la grande tensione etica che anima il suo pensiero e per il profondo amore verso la sua Città natale con la quale ha sempre mantenuto sinceri sentimenti e proficui rapporti di vicinanza”.
Tre i riconoscimenti speciali assegnati:
- Alla memoria di quei rosolinesi deceduti che sono stati alti ambasciatori dell’arte, dello studio e dell’ingegno rosolinese, in città o nei luoghi in cui sono vissuti: all’artista del Novecento italiano Maestro Biagio Tommaso Poidimani , con la seguente motivazione:
“ Scultore neoclassico del Novecento italiano il quale pur avendo vissuto lontano da Rosolini, per motivi legati alla sua professione artistica, egli non ha mai dimenticato il suo luogo natio.
Infatti, nel molteplici capolavori che si trovano sparsi in Italia e all’estero, fa trasparire l’anima del nostro territorio e della nostra gente, portando così ovunque nel mondo, l’eco della sua appartenenza a questa terra alla quale era profondamente legato da numerosi affetti.
Le sua artistiche sculture, presenti nella nostra città, sono il frutto del genio creativo di cui era dotato; esse testimone rianno ai rosolinesi del futuro la grandezza della sua arte per noi, oggi, rappresentano un prezioso patrimonio culturale da custodire e salvaguardare”
- Ai trasformatori e utilizzatori della carruba e i suoi derivati che contribuiscono alla valorizzazione del frutto dandone notorietà e valore aggiunto: all’imprenditore rosolinese sig. Corrado Gennaro con la seguente motivazione:
“Abile trasformatore e utilizzatore della carruba e dei suoi derivati, attraverso la sua Azienda, che ha diretto con intelligenza,ha promosso la conoscenza e la valorizzazione del frutto e delle sue innumerevoli applicazioni a livello internazionale”.
- A coloro che hanno dedicato il proprio sapere alla ricerca e agli studi favorendo la divulgazione ed innalzando la notorietà dell’applicazione del frutto del carrubo e dei prodotti tipici della tradizione della città di Rosolini: alla docente universitaria della Facoltà di Agraria dell’Università di Catania dott.ssa Alessandra Gentile e Prorettore dello stesso Ateneo, con la seguente motivazione:
“Per avere favorito, attraverso lo studio e l’appassionata ricerca sul carrubo, la conoscenza delle qualità del frutto e la poliedricità delle sue applicazioni nel campo alimentare”.
Emozionatissimi nei loro significatici interventi i “premiati” che hanno voluto ringraziare l’Amministrazione Comunale, il Comitato e la città intera per l’ambito riconoscimento loro assegnato.
Nei suoi saluti finali il Sindaco Calvo ha rimarcato l’impegno dell’Amministrazione Comunale a far sì che il Premio si affermi di più promuovendo una manifestazione sempre di più di alto spessore proiettandola nel panorama nazionale e internazionale
(nelle foto, gentilmente concesse da Franco Matarazzo, alcuni momenti della consegna dei riconoscimenti)
IL RESPONSABILE
Giuseppe Lorefice