Appuntamento ad Ispica, nella giornata di ieri, per i gruppi scout di Avola, Modica, Noto, Pachino, Portopalo di C.P., Pozzallo, Rosolini e Scicli ritrovatisi per celebrare insieme l’annuale ricorrenza del Thinking Day (Giorno del Pensiero) per la quale l’Amministrazione Comunale ha concesso il patrocinio. Dai lupetti di otto anni ai ragazzi dei Clan di ventuno, con i loro capi educatori, quasi mille convinti scout alle 8,30 hanno gioiosamente popolato la piazzetta della chiesa Madonna delle Grazie da dove hanno dato il via all’annuale ricorrenza per celebrare la nascita di Baden Powell fondatore, nel 1907, del movimento mondiale dello scautismo. Alla manifestazione sono stati presenti il sindaco Piero Rustico, il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Quarrella e l’assessore Teresa Amendolagine.
Lo slogan della giornata, iniziata con l’issabandiera, è stato: AGIAMO INSIEME! “… sono amici di tutti e fratelli….”. La cerimonia ha avuto luogo all’aperto, nello spiazzo antistante la chiesa, con l’iniziale saluto del sindaco Rustico a cui ha fatto seguito la concelebrazione eucaristica presieduta da Don Mario Gugliotta, assistente Agesci per la diocesi di Noto.
«È uno spettacolo che riempie di bellezza la città, la bellezza della gioventù e dei sorrisi che porta con sé – ha sottolineato il sindaco Rustico invitato ad intervenire per il saluto – La scelta di accogliere questi ragazzi e queste ragazze è la conferma dell’attenzione con cui l’Amministrazione guarda ai giovani. Questo evento è un momento straordinario di partecipazione e di aggregazione, un’invasione pacifica che speriamo sia l’inizio di un contagioso entusiasmo che riporti ad Ispica la presenza di un gruppo simile, per gli insegnamenti di cui gli scout sono capaci perché carichi di valori e di azioni tesi a migliorare l’ambiente civile e sociale. Questo lo spirito che anima la grande intuizione di Baden Powell, un’intuizione che nel tempo non si affievolisce ma, al contrario, acquista sempre più rilevanza. Gli scout sono giovani impegnati, attivi, dinamici, positivi e propositivi che agiscono nella società odierna e che sono capaci di portarsi dentro, per la vita, i valori e gli insegnamenti che da scout hanno appreso.»
Al termine della Santa Messa il via festoso a tutte le attività programmate, con i ragazzi suddivisi per branca tra la piazza antistante la chiesa “Madonna delle Grazie”, il centro sportivo “Brancati” e Piazza dell’Unità d’Italia.
L’imponente festosa presenza degli scout in città si è protratta fino al pomeriggio inoltrato lasciando nei giovani ispicesi, che si sono piacevolmente fatti coinvolgere, la voglia di mettersi da subito a lavoro per far rifiorire il gruppo scout un tempo presente a Ispica.