Nel corso del pomeriggio di ieri a Canicattini Bagni (SR), i Carabinieri della locale Stazione, in sinergia con quella Polizia Municipale, hanno tratto in arresto MILAZZO Rosetta, catanese classe 1980, già nota alle forze dell’ordine e LONGHITANO Massimiliano, catanese classe 1981, anch’egli già noto alle forze dell’ordine ed in atto sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Catania.
Poco prima, infatti, i due, a bordo di un’autovettura, avrebbero perpetrato un furto presso un cantiere edile, da cui hanno asportato attrezzatura per l’edilizia del valore di circa 5000 euro.
L’immediato intervento dei militari dell’Arma e della Polizia Municipale ha consentito di rintracciare e fermare i sospettati e recuperare la refurtiva che è stata restituita agli aventi diritto.
I Carabinieri hanno visionato i filmati di video sorveglianza disponibili nel territorio comunale di Canicattini Bagni (SR) che hanno immortalato i due giovani nell’atto di compiere l’odierno furto. Inoltre, dalla visione dei filmati dei giorni precedenti, è stato possibile addebitare loro anche analoghi furti perpetrati sempre in cantieri edili di Canicattini Bagni (SR) avvenuti nella mattina del 24 febbraio u.s..
I due, accompagnati in Caserma, sono stati dichiarati in stato di arresto per il reato di furto aggravato in concorso e, al termine delle formalità di rito, tradotti rispettivamente la MILAZZO presso la Casa Circondariale “Piazza Lanza” di Catania ed il LONGHITANO, che risponderà anche della violazione della Sorveglianza Speciale, presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea.
I Carabinieri delle 11 stazioni dipendenti dalla Compagnia di Noto collaborano quotidianamente con le altre forze di polizia presenti nei territori di competenza per massimizzare il controllo del territorio ed aumentare la percezione di sicurezza nelle popolazioni.