Rosolini- Limone 6, Gazzè 6, Trombatore 6,5, Monaco 7, Presti F. 7, Ricca 6,5, Santuccio 6, Pizzo 6,6, Implatini 7, Errante 6,5, Sirugo 7 ( 35 st Presti A. s.v.) – all. Trombatore
Taormina – Canale 6,5, Fodale 5,5 (15 st Cordima 6), Scolaro 5,5 (31st Pino s.v.), Puglia 6, Trovato 6,5, Filistad 6, Catania 6, Costa 6, Maggioloti 6, Buda 6,5, Laquidara 6 ( 21 st Mancuso 6) – all. Antomante
Arbitro –Pennino di Palermo 5 – coll. Storace e Pernicone di Catania
Note – al 12 st espulso Gazzè per doppia ammonizione
Rosolini – Non vanno oltre il pari i granata rosolinesi contro il Taormina, in uno zero a zero che non rispecchia per nulla l’andamento della gara. Capitan Pizzo e compagni infatti hanno da recriminare parecchio non solo per via di alcune decisioni del direttore di gara( la mancata concessione di un penalty e la precipitosa espulsione del difensore Gazzè) ma anche per alcuni interventi dell’estremo portiere ospite che ha salvato dalla capitolazione la propria porta in diverse occasioni. Episodi tutti che poi alla fine hanno fatto maturare il risultato ad occhiali. La gara ha visto un inizio veemente dei padroni di casa che già all’8′ sfiorano la rete. Batti e ribatti al limite dell’area ospite con botta vincente di Sirugo che a portiere battuto si vede respingere il tiro sulla linea di porta da Puglia. Col passare dei minuti l’azione dei padroni di casa si fa più tambureggiante e di verse occasioni sfiorano ancora la rete con i vari Sirugo e Implatini ma è bravo Canalea sventare le minacce. Per gli ospiti da segnalare solo un perfetto pallonetto dal limite di Laquidara al 35′ che per poco non sorprende Limone fuori dai pali che viene comunque salvato dai propri difensori. La ripresa non cambiava volta con i locali a cercare con più insistenza la rete del vantaggio e con gli ospiti pronti alle ripartenze in contropiede. Al 12 locali in dieci per l’espulsione di Gazzè per doppio giallo. A questo punto gli ospiti, approfittando dell’uomo in più avanzano il proprio baricentro e per circa dieci minuti mettono in difficoltà la retroguardia locale senza comunque impensierire più di tanto il portiere Limone. Superata la metà della seconda frazione, pur in dieci i granata tentano il colpaccio. Al 25 Implatini supera il suo diretto avversario e viene platealmente steso in piena area. I locali reclamano il calcio di rigore ma non è dello stesso avviso il direttore di gara. Al 35 è Presti, da poco subentrato a Sirugo, a sfiorare il palo alla sinistra di Canale con un secco diagonale. Sul finire una occasione per parte. A 40 è Maggioloti a spedire alto sulla traversa dal limite e in pieno recupero ancora Presti che colpisce bene di testa da pochi passi ma direttamente sulla braccia di Canale. Finisce in parità un pari che soddisfa in peno gli ospiti mentre per i granata una occasione sprecata per salire posizioni in classifica in chiave play out.
Giuseppe Lorefice
(Nella foto azione in area del Taormina)