Marcatori: 51 Implatini, 61 Santuccio, 80 Guastella(r)
Rosolini– Falco 7, Guarrasi 6,5, Rametta 6,5, Monaco (6,5) (46 Presti 6), Tasca 7, Martines 6,5, Maieli 6, (51 Errante 6), Santuccio 6,5, Ricca 6,5(76 Insolia s.v.),Implatini 7, Trombatore D. 6-
All.Trombatore O.
Mazzarrà – Fama 6, Conigliano 5, Mangano 6, Bucca 5,5 (71 Grasso s.v.), Lonardo 6, Fodale 6, Buonocore 6 (71 Alacqua s.v.), Bongiovanni 6 (66 Spinella 6), Dell’Orzo 5,5, Guastella 6,5, Buscema 6- all. D’Amico
Arbitro – Grasso di Acireale 4,5 – coll. Avolio di Catania e Polimeni di Acireale
Note: 62 espulsi Trombatore D. e Conigliano per reciproche scorrettezze; 81 Presti per proteste
Rosolini- Il Rosolini batte il Mazzarrà e conquista tre punti pesanti contro una delle dirette avversarie per la lotta per non retrocedere. Una vittoria meritata quella dei granata contro un ostico avversari alla fine di una gara bella e avvincente rovinata solamente da un pessimo arbitraggio.InizioVal formicotone per le due squadre che temendosi a vicenda si scontrano a centrocampo. Dalla seconda metà,sempre della prima frazione, il Rosolini prende in mano le redini dell’incontro e nell’arco di pochi minuti fallisce per tre volte il bersaglio con Implatini e Monaco e reclama un calcio di rigore per plateale atterezzamento di Trombatore. Alla mezz’ora il tecnico granata viene allontanato dal terreno di gioco per proteste. Al secondo dei tre minuti di recupero l’episodio che poteva portare in vantaggio gli ospiti. Calcio piazzato di Dell’Orzo e tocco di mano di Santuccio in barriera. Per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto lo stesso Dell’Orzo ma si fa respingere il tiro da Falco sulla traversa,la sfera arriva ancora sui piedi di Dell’Orzo che insacca nel preciso istante del fischio finale del primo tempo del direttore di gara. Risultato dunque che resta sullo 0 a 0. La ripresa inizia con i locali più determinati a chiudere l’incontro e al 51′ vanno in gol. Bell’assist di Ricca per Implatini che controlla la sfera e anticipando due avversari insacca. Dieci minuti dopo il raddoppio. Calcio piazzato dal limite di Martines con sfera non trattenuta da Fama. Arriva in corsa Santuccio che mette dentro. Dopo il due a zero, piccolo siparietto tra Conigliano e Danilo Trombatore e il signor Grasso li spedisce entrambi anzitempo negli spogliatoi. La gara a questo punto sembra incanalata verso una tranquilla vittoria dei granata locali ma grazie alle decisioni del direttore di gara diventa spigolosa e spesso incandescente. All’80 ancora un penalty per gli ospiti per un presunto fallo di Presti ai danni del suo diretto avversario. Dal dischetto questa volta Guastella non sbaglia mentre Presti viene espulso per reiterate proteste. A questo punto gli ospiti cercano di rientrare in partita ma i locali, nonostante in inferiorità numerica, controllano senza affanno e conquistano una importate vittoria.
Giuseppe Lorefice
(Nella foto il primo calcio di rigore respinto dal portiere del Rosolini Falco)