Città di Rosolini –Città Sant’Agata 2 – 5
Marcatori : 10’ Calafiore, 20’ Lupo, 25’ Isgrò, 51’Mincica, 56’Implatini, 74’ Matera,
77’ Melluzzo
Città di Rosolini: Fornoni 6,5, Brancato 6,5, Rizzas.v. (16 Di Dio 5,5), Monaco 5,5, Ulma 5,5, Reginato 5 (46 Paternò 5)Sammito 5,5 ( 85 Covatos.s), Valerio 6,5, Implatini 6,5 (76 Errantes.v), Ricca 6,5,Melluzzo 6,5 – all. Serafino
Città Sant’AgataScuria 6, Russo 6,Bontempo 6 (90 Franchina s.v.), Privitera 6, Scaffidi 6, Zingales 6,5 (61 Tricano 6),Lupo 6 (89 Foglianis.v), Calafiore 6,5, Cicirello 6 (73 Matera 6), Mincica 6,5 (86 Pino) Isgrò 7– all. Bellinvia
Arbitro: Fabello di Trento 5 – coll.: Scribani e Gallea di Agrigento
Rosolini – Un irriconoscibile Rosolini perde in casa contro il Città Sant’Agata con un pesante 5 a 2. Un brutto scivolone che fa perdere l’imbattibilità interna alla squadra di mister Serafino. Davvero una gran brutta gara quella di Implatini e compagni che hanno regalato la vittoria agli ospiti su un vassoio d’argento al di là dei propri meriti. Un primo tempo abbastanza deludente da parte del Rosolini che è sembrato non essere entrato in campo almeno una buona mezz’ora. Così, dopo una fase di studio tra le due squadre, due grossolani errori difensivi hanno permesso agli ospiti di piazzare una tripletta micidiale e, da quel momento di condurre la gara senza affanno.Un gap pesante e difficile da colmare per i granata locali che non si erano mai trovati in situazioni del gene prima di questa gara.
La cronaca. Al 10’ cross di Scaffidi dalla destra con la difesa granata che respinge corto consegnando di fatto la sfera a Calafiore che da pochi passi trafigge Fornoni. Immediata la replica dei padroni di casa con Valerio un minuto dopo che spedisce di poco a lato un calcio piazzato dal limite. Al 17’ è Implatini a rubare la sfera ai difensori e da poco dentro l’area fa partire un delizioso pallonetto che fa la barba al palo. A vanificare gli sforzi dei padroni di casa ancora una retroguardia poco attenta che al 20’permette a Mincica di calciare liberamente verso la porta di Fornoniil quale riesce a rispingere la sfera sulla quale si avventa Lupo che insacca a porta vuota. I padroni di casa subiscono il colpo e cinque minuti per gli ospiti arriva il terzo gol ad opera di Isgrò. Debole la reazione dei padroni di casa che finalmente sembrano essere usciti dal letargo con Melluzzo che per ben due volte fallisce il bersaglio. La ripresa vede ancora gli ospiti in avanti al 51 mettono a segno il quarto gol con Mincica bravo a correggere in rete un cross di Isgròcon la complice dormita generale dei difensori. Con la partita ormai compromessi finalmente i granata cercano di svegliarsi dal tepore e al 56 vanno in gol con Implatini che con un delizioso pallonetto mette fuori causa difensori e portiere. Al 61 i locali reclamano un rigore per netto atterramento di Brancati in piena area avversaria. Nulla di fatto per il l’insufficiente direttore di gara. I locali al 66’ restano in dieci per l’espulsione di Di Dio per fallo da ultimo uomo su Isgrò al limite dell’area. Al 74’, Matera, subentrato a Cicirello un minuto prima, sigla la quinta rete ospite su l’ennesimo svarione difensivo. Al 77’ la rete di Melluzzo, la sua nona stagionale, su perfetto assist di Ulma per il cinque a due finale.
Giuseppe Lorefice