Città di Rosolini – Fornoni ,Costa , Carbonaro , Monaco ,Pizzo , Di Dio, (92 Cicero P.), Riela , Martines , Ricca , Implatini , Melluzzo – all. Trombatore
Sp.Taormina – Gulisano, Orlando, Urso, Puglia (78 Mannino.),Filistad, Trovato, Emanuele, Munafò, Battaglia,( 60’Rapisarda) Anciore, Gallo – all. Coppa
Arbitro – Bianchini Ilaria di Terni
Coll. Falzone di Acireale e Alessio di Catania
Marcatori: 86 Emanuele
Rosolini – Prima sconfitta interna per il Rosolini che davanti al proprio pubblico deve cedere l’intera posta in palio allo Sporting Taormina. Una sconfitta diciamo subito immeritata arrivata grazie ad alcuni grossolani e decisivi errori arbitrali. Ben tre se ne contano ai quali si aggiunge la traversa colpita dal bomber Impaltini. I granata hanno dominato per tutto l’arco dei novanta minuti di gara concedendo agli ospiti pochi spazi e pochi momenti per portare minacce alla porta difesa da Fornoni. Paradossalmente però è stato proprio Fornomi ad essere trafitto da un tiro in mischia ad opera di Emanuele all’86’. Una rete fortuita arrivata dopo alcuni episodi eclatanti che non hanno permesso a Implatini di conquistare una vittoria che avrebbero meritato. Tre dicevamo gli episodi clou che hanno fatto maturare la prima sconfitta interna stagionale. Al 7’ il primo degli episodi contestati. Slalom vincente di Riela in area avversaria e assist per Implatini il quale al momento di calciare viene messo giù, l’arbitro sorvola. Al 54’ calcio piazzato dal limite di Implatini che batte direttamente in porta e il suo tiro va a colpire il palo interno della porta difesa da Gulisano per ricadere a terra e, nella ribattuta a terra, resta il forte dubbio, sul fatto se la palla sia entrata o meno. Al 72’ ancora un atterramento in area ospite di Implatini steso in modo poco regolamentare da Filistad ma per il direttore di gara ancora una volta tutto regolare. All’86’ la rete degli ospiti. Su azione d’angolo, dopo la respinta di pugno di Fornoni, si ingenera una mischia con tiro finale di Emanule che trova un buco nella difesa locale e indovina l’angolo basso della porta alla destra di Fornoni. Una vera beffa per i locali che non demordono e all’ 82’ centrano la traversa con Implatini.
Alberto Lorefice