Marcatori: 20’, 59’,87’ Implatini, 27 Di Dio, 33 Ricca, 75 Pizzo
Città di Rosolini – Fornoni s.v., Zarouli 6,5, ( Melluzzo 6), Carbonaro 6,5, Monaco 7, Pizzo 7, Di Dio 6,5 ( 60 Novembre 6), Riela 6,5, Martines 7, Ricca 7, Implatini 7,5, Failla 6,5 67 Cicero P. 6) – all. Trombatore
F.C. Messina – Schepis 6, Scipilliti 5 ( 65 D’Angelo 5), Alibrandi 5, Messina 5,5,(46 Rizzo 5,5), D’Urso 5,5, Broccio 5,5, Manzella 6, Parachì 6, Buscema 5,5, Paltnoia 6, La Speme 5,5 ( 46 Doddis 5,5) – All. Gambadoro
Arbitro – Cusumano 6 – coll. Palla e Messina di Catania 6
Note : al 78 espulso Alibrandi per proteste
Rosolini- Vittoria in scioltezza nella seconda di campionato del Rosolini che travolge in casa per sei a zero l’F.C. Messina. Una gara senza storie che i padroni di casa chiudono già alla mezz’ora con un bottino di tre reti. Per gli ospiti poco o nulla da dire in quanto non sono stati mai in grado di mettere in difficoltà i locali se non in un paio di occasioni in tutto l’arco della gara. Sugli scudi il bomber Gigi Implatini autore di una tripletta, ma è tutto il collettivo da elogiare per quanto espresso in campo confermando quanto di buono fatto vedere già sia nelle due gare di Coppa Italia contro il Modica passando il turno proprio a spese dei cugini iblei, che nella primadi campionato sul campo dell’Atletico Catania dove avevano pareggiato sfiorando addirittura la vittoria. Quello visto al “Salvatore Consales” dunque un Rosolini in salute ed in grado di centrare l’obiettivo salvezza senza patemi d’animo. Andando alla gara ccontro i peloritani c’è da dire che i padroni di casa hanno sin dalle battute iniziali preso le redini del gioco e con un inizio folgorante hanno sfiorato il vantaggio almeno in tre occasioni . Al quarto con Riela che, dopo aver fato fuori mezza difesa, calcia fuori dall’altezza del disco del rigore. Al quattordicesimo e quindicesimo doppia occasione per l’esordiente Failla ma i suoi tiri si perdono entrambi ancora a lato. Al ventesimo i granata in vantaggio. Pizzo ruba palla sulla tre quarti avversaria e trova un corridoio per servire l’accorrente Impaltini che supera due avversari, entra in area e non ha difficoltà a trafiggere Schepis in uscita. Sette minuti dopo è Di Dio a insaccare di testa a seguito di un angolo ben calciato da Zarouali. Il tre a zero arriva al trentesimo con il giovane Ricca, bravo anche lui a colpire di testa su pennellata di Implatini. La prima apparizione degli ospiti in area granata al trentaseesimo con La Speme su calcio piazzato dal limite parato in due tempi da Fornoni. Al riposo dunque con i padroni di casa forti del tre a zero. La ripresa inizia con una dormita generale della difesa granata che permette a Platania di scaldare le mani a Fornoni costretto e respingere di punto un tiro ravvicinato. Una calo di concentrazione che manda su tutte le furie il tecnico rosolinese Trombatore. Scampato il pericolo i granata riprendono in mano il gioco e al 59’ porta a quattro le reti della sua squadra Implatini finalizzando di testa un bell’assist di Carbonaro al termine di cavalcata vincente sulla sinistra. Al settantunesimo l’ultima azione di rilievo degli ospiti con Platania che direttamente su calcio piazzato costringe Fornoni a rifugiarsi in angolo. Al 78 dopo un batti e ribatti in area peloritana è Pizzo a trafiggere Schepis con un secco diagonale. All’87 Implatini mette a segno la sua tripletta sulla più classica della zioni di rimessa.
Giuseppe Lorefice
(nella 1 incursione dei locali (in magli bianca) in area del Messina – nella foto le squadre schierate in campo prima dell’inizio della gara )