Si è tenuta stamani la presentazione del progetto denominato rete E-Governament Val D’Anapo riguardante i comuni montani di Buccheri, Buscemi, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide e Sortino.
Il Presidente della Provincia Regionale di Siracusa On. Nicola Bono ha sottolineato che “il progetto è stato portato avanti con qualche difficoltà, ma adesso è finalmente operativo. È quindi con grande piacere – ha aggiunto Bono – l’annunzio che diventa operativa la modernizzazione, attraverso la telematizzazione, del rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini. L’intento è quello di superare le arretratezze e, attraverso una mirata tecnologia, rendere possibile il passaggio dall’era cartacea all’era digitale.”
Gli obiettivi del progetto sono stati chiariti dal vice presidente Lidia Pannuzzo la quale ha premesso che “l’iniziativa è stata spinta prima di tutto con l’attivazione dello sportello SUAP(Sportello Unico delle Attività Produttive), visto come il bigliettino da visita di un progetto più ampio, ma anche con l’istituzione di appositi corsi di formazione per i dipendenti interni. Con il progetto E-Gov Val D’Anapo – ha detto il vice presidente – si crea un canale telematico con il quale la pubblica amministrazione si apre verso l’esterno, verso i cittadini, attraverso l’utilizzo di una tecnologia multicanale. L’amministrazione intende garantire la qualità dei servizi, eliminando sprechi ed inefficienze. Al momento si identifica come una soluzione disponibile per i sei Comuni della comunità montana, ma il progetto non esclude, anzi si prefigura, di estendersi a tutti i comuni della Provincia, che già fruiscono del servizio SUAP. L’obiettivo della Provincia Regionale di Siracusa – ha concluso Lidia Pannuzzo – è quello di rendere disponibile una infrastruttura tecnologica che conferisca fattori di continuità, sicurezza e qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese.”
Anche il Dirigente Salvatore Mancarella è intervenuto sottolineando che “oggi non si tratta tanto della presentazione del progetto, ma quanto del suo avvio. Il progetto non verte solo sull’aspetto della tecnologia della pubblica amministrazione, ma soprattutto sul cambiamento, dando vita ad una cultura della conoscenza. La vera rivoluzione del progetto è infatti la preparazione ad un cambiamento culturale. Si tratta di un progetto ambizioso – ha aggiunto Mancarella – che vuole estendere l’E- Gov a tutto il territorio.”
L’ing. Andrea Maddalena ha infine illustrato le caratteristiche degli strumenti del portale E- Gov. chiarendo come le modalità con cui richiedere un certificato, compilare dei moduli o richiedere informazioni risulteranno semplici ed immediate.
L’incontro si è concluso con la consegna, da parte del vice presidente Pazzuzzo, degli attestati ai rappresentanti dei sei comuni e ai dipendenti interni che hanno partecipato ai corsi di formazione.