Proseguono i servizi posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare riguardo al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Negli ultimi giorni i Carabinieri hanno attenzionato il territorio del comune di Avola: raccogliendo e sviluppando le segnalazioni di diversi residenti che hanno riferito di insoliti via vai di persone in determinate zone della cittadina, i Carabinieri hanno organizzato un mirato servizio impiegando, in sinergia tra di loro, militari in uniforme e personale in abiti civili, effettuando numerosi posti di controllo alla circolazione stradale, ponendo in essere una serie di perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi, refurtiva e sostanze stupefacenti.
In particolare, nella serata di ieri martedì 22 febbraio i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto hanno tratto in arresto in flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illegale di munizioni ed arma comune da sparo Calvo Antony, avolese classe 1994, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
Nello specifico, i Carabinieri, nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale, hanno intimato l’alt all’autovettura condotta da Calvo, procedendo ad un normale controllo di polizia nei suoi confronti. Nel corso del controllo, nonostante i documenti di guida e circolazione fossero in regola, il giovane è apparso stranamente agitato ed insofferente nei confronti dei militari i quali, insospettiti da tale atteggiamento, hanno dato corso a perquisizione personale e veicolare. Ma nonostante la stessa desse esito negativo, il giovane continuava a mostrarsi particolarmente agitato, motivo per il quale i militari decidevano di estendere le operazioni di perquisizione anche all’abitazione e ad un terreno di proprietà del ragazzo. Ed è proprio all’interno di un deposito per attrezzi all’interno del terreno che i militari rinvenivano, all’interno di un vecchio pensile da cucina, circa 20 grammi di hashish, un bilancino elettronico di precisione nonché tutto il materiale necessario per il confezionamento in dosi dello stupefacente. Inoltre, spostando il pensile in questione, occultato sotto un mucchio di terra, riposto all’interno di un sacchetto di plastica, i militari rinvenivano un fucile da caccia calibro 12, smontato e perfettamente oleato, con matricola e marca completamente abrase sia sulle canne che sul calciolo, nonché 8 cartucce calibro 12. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire gli accertamenti tecnici del caso sia sull’arma che sulla sostanza stupefacente.
Espletate le formalità di rito, il giovane è stato tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione allo specifico settore organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e repressivi.
SIRACUSA. TENTA DI SOTTRARSI AL CONTROLLO COLPENDO UN CARABINIERE: ARRESTATO DAI MILITARI DELLA STAZIONE DI CASSIBILE.
I Carabinieri del Comando Stazione di Cassibile, impegnati in un normale servizio di controllo del territorio per le strade del centro abitato, hanno sorpreso un extracomunitario, ADAM IBRAHIM AMIR, sudanese, classe1983, con precedenti di polizia anche specifici, ad urinare nella piazza della parrocchia del paese. Alla vista dei militari il soggetto è andato in escandescenza rifiutando di procedere alle operazioni di controllo ed identificazione, tanto da colpire uno degli operanti con uno schiaffo. Fortunatamente il militare non ha riportato lesioni, mentre il soggetto è stato arrestato e trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia di Siracusa, come disposto dall’AG di Siracusa, in attesa del giudizio che si terrà questa mattina in Tribunale.