Proseguono i servizi posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, nel corso della serata di ieri giovedì 22 dicembre i Carabinieri della Stazione di Avola hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Gambuzza Luciano, classe 1998.
I Carabinieri, impegnati nel quotidiano servizio di controllo del territorio, transitando nel quartiere delle case popolari, hanno notato il giovane, in compagnia di altri ragazzi, che si aggirava con fare sospetto e che, alla vista dei Carabinieri, dopo aver rapidamente confabulato con gli amici, cambiava immediatamente strada cercando di allontanarsi imboccando una stradina interna tra i palazzi. Pertanto i militari, insospettiti da tale atteggiamento, hanno proceduto a sottoporlo ad un controllo di polizia e, considerata la sua ingiustificata agitazione, ad una perquisizione personale e domiciliare che si concludeva con esito positivo: infatti, occultate negli slip, i militari rinvenivano 5 dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo di circa 13 grammi, già pronte per essere cedute. Inoltre, nella camera da letto del giovane, i Carabinieri rinvenivano altresì una dose da 3 grammi di marijuana. Quanto rinvenuto nel corso delle operazioni di perquisizione è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso.
Condotto in caserma, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione allo specifico settore organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e repressivi.
AVOLA (SR): DEVE ESPIARE 3 ANNI DI RECLUSIONE: ARRESTATA DAI CARABINIERI.
Nel corso della giornata di ieri giovedì 22 dicembre, ad Avola, i Carabinieri della locale Stazione, impiegati nell’ambito del quotidiano servizio di controllo del territorio, hanno rintracciato e tratto in arresto, in ottemperanza al provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo emesso dall’Uffizio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa,Tornambè Alessandra, classe 1978. La donna, già nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia, deve scontare la pena detentiva di 3 anni di reclusione, oltra al pagamento di euro 300 di multa, in quanto ritenuta responsabile dei reati di calunnia e furto, reati per i quali è stata condannata con sentenza passata in giudicato. Condotto in caserma, Tornambè Alessandra è stata tratta in arresto e, espletate le formalità di rito, associata presso la casa circondariale di Catania “Piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.