NELLA TARDO POMERIGGIO DEL 18 AGOSTO 2013 I MILITARI DELLA STAZIONE CARABINIERI DI AVOLA HANNO ARRESTATO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, MINACCIA ED INGIURIA ROSSITTO SEBASTIANO, 19ENNE DI AVOLA.
LA MADRE E LA SORELLA DEL ROSSITTO, VITTIME DEL RAGAZZO, HANNO TELEFONATO AL 112 CHIEDENDO L’INTERVENTO DI UNA PATTUGLIA DELL’ARMA PERCHE’ MINACCIATE DI MORTE E PERCOSSE DALLO STESSO CHE PRETENDEVA CONTINUE SOMME DI DENARO PER SODDISFARE FUTILI ESIGENZE. I MILITARI DELLA STAZIONE CARABINIERI DI AVOLA, GIUNTI PRONTAMENTE PRESSO L’ABITAZIONE IN CUI SI STAVA VERIFICANDO IL GRAVE REATO, HANNO COLTO IN FLAGRANZA IL ROSSITTO SEBASTIANO MENTRE DANNEGGIAVA IL MOBILIO DELLA CASA E MINACCIAVA DI MORTE LA MADRE E LA SORELLA. IL ROSSITTO E’ STATO IMMEDIATAMENTE IMMOBILIZZATO DAI MILITARI CHE, DOPO AVERLO CALMATO, LO HANNO CONDOTTO PRESSO LA STAZIONE CC DI AVOLA, MENTRE LA MADRE E LA SORELLA DELLO STESSO SONO STATE ACCOMPAGNATE PRESSO L’OSPEDALE DI AVOLA PER LE CURE DEL CASO.
L’ARRESTATO, TERMINATE LE ATTIVITA’ DI RITO, E’ STATO ACCOMPAGNATO PRESSO IL CARCERE DI SIRACUSA “CAVADONNA”, DOVE RIMARRA’ A DOISPOSIZIONE DELL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA.