Alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Noto, a seguito di un’attività d’indagine condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile, che ha consentito d’individuare l’autore dell’omicidio di Liotta Mario avvenuto ad Avola l’otto novembre 2013, hanno tratto in arresto il responsabile del delitto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Siracusa su richiesta dalla Procura della Repubblica di Siracusa che ha coordinato l’inchiesta.
L’attività dei Carabinieri è iniziata il nove novembre 2013 a seguito del ritrovamento, in contrada Bochini, di un corpo semicarbonizzato avvolto in un telo di plastica. I primi accertamenti permettevano di identificare il cadavere e stabilire il momento della sua “sparizione” circostanze da cui prendevano avvio delicate e complesse attività che consentivano di acquisire a lunga serie di concordanti fonti di prova ed indizi e che portavano, nella giornata odierna, all’arresto dell’autore dell’efferato omicidio.
Le indagini rese più ardue dalle 24 ore trascorse tra la sparizione di Liotta Mario ed il ritrovamento del corpo, hanno richiesto una profonda e preventiva verifica del contesto ambientale, affettivo ed amicale della vittima. Da tale analisi è emersa la figura dell’odierno arrestato che è stata anche l’ultima persona con cui il defunto ha avuto contatti prima di scomparire.
I successivi accertamenti, anche di natura tecnica, l’acquisizione d’immagini da telecamere a circuito chiuso, i rilievi effettuati sulla scena del crimine, i servizi di O.C.P. (Osservazione Controllo e Pedinamento), la continua attività informativa e le numerose contraddizioni in cui è più volte incappato l’indagato nei vari interrogatori sostenuti consentivano di acquisire una lunga serie di gravi e concordanti fonti di prova a carico del sospettato.
Da tutte le attività sopra accennate è emerso che Caruso Claudio, pur avendo intrapreso con la vittima un commercio di armi da fuoco modificate, a causa di probabili dissapori sulla divisione dei proventi, la mattina del giorno 8 novembre 2014, dopo aver portato la vittima in una località isolata con la scusa di provare una nuova arma, ha ucciso Liotta Mario con un colpo di pistola alla nuca.
Questi elementi, supportati dagli accertamenti scientifici effettuati dal RIS CC di Messina, che forniva ulteriori oggettivi riscontri alle ipotesi investigative, facevano emergere in maniera chiara ed evidente la gravità delle responsabilità per cui si stava procedendo per cui Pubblico Ministero che concordava con l’esito delle indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Noto richiedeva ed otteneva dal GIP, l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati previsti dagli 575, 577, 411, 61 C.P. e dall’art. 23 L. 110/1975, a carico di
CARUSO Claudio, nato ad Avola il 27/02/1982, ivi residente.