Le studentesse sono state ospiti per quattro settimane del gruppo Fortunato
Pachino, 25 giugno 2015
Nuove opportunità di mercato segnano l’attuale congiuntura economica legata all’export dell’ortofrutta. In particolare la diffidenza dei mercati verso il nord Africa e il Marocco in particolare, spalancano importanti quote di mercato che l’eccellenza dell’ortofrutta siciliana può conquistare, a patto di analizzare le abitudini d’acquisto dei potenziali clienti in base alle singole nazionalità di provenienza.
Questi i risultati più importanti emersi dal report presentato ieri mattina da Grace Lehman Annie Burback, Sara Fulmer, Melissa Mahurin, le quattro studentesse americane dell’Arcadia University che per quattro settimane hanno studiato PACH.ITA, il brand nato dall’unione dei maggiori produttori di pomodoro di Pachino per proporsi in maniera sinergica sui mercati internazionali.
Le studentesse americane, coordinate dal docente di Family Business Paolo Loreto, hanno studiato i mercati di riferimento del brand, individuando le aree di interesse soprattutto nel nord Europa (Germania, Francia, Inghilterra e Scandinavia), mappando i competitors con i relativi punti di forza e debolezza e focalizzando la loro attenzione sugli elementi a supporto del prodotto, come il pricing e il packaging.
“Si tratta di elementi fondamentali- spiega Paolo Loreto- perché sono funzionali alla facilitazione d’acquisto. Nel mercato francese, ad esempio, le famiglie fanno la spesa ogni tre settimane circa, quindi servono le confezioni formato maxi. In Germania, al contrario, la spesa viene fatta con cadenza bisettimanale e ciò richiede delle confezioni più ridotte. Il mercato scandinavo, infine, si connota per un’attenzione rigorosa alla qualità del prodotto e alle sue certificazioni di qualità. Molto diffuse anche le certificazioni che qualificano la filiera lavorativa come sostenibile e attenta ai lavoratori”.
Il piano proposto è stato esposto al management di PACH.ITA, che ne ha apprezzato molto l’analisi e le indicazioni operative.
Le quattro studentesse sono state ospitate in queste settimane da una delle aziende fondatrici di PACH.ITA, la Fortunato srl.