Nei primi giorni di agosto il prof. F. Neri, consulente tecnico dello IACP, in Prefettura dichiarava
che occorreva iniziare gli interventi con la “messa in sicurezza temporanea” in due fasi:
– Fase 1a – limitazione dell’uso di tutte le zone con conseguente riduzione delle azioni variabili
(tempo di attuazione giorni);
– Fase 1b – congiuntamente, ma solo a valle delle scelte di limitazione all’uso, si doveva procedere
con il puntellamento temporaneo degli elementi per i quali non sono garantiti i livelli minimi di
resistenza,tramite interventi di somma urgenza (tempo di attuazione: settimane).
Purtroppo è stata data esecuzione soltanto alla fase 1a sulla limitazione d’uso nelle zone comuni e su quelle relative alle singole unità immobiliari.
Per quanto riguarda la fase 1b, che era quella del puntellamento, non si ha ancora notizia sulla data di inizio dei lavori.
In occasione dell’assemblea condominiale congiunta svoltasi in data 3 ottobre 2024, il
Commissario dello IACP Dr. Paolo Santoro, dichiarava che i lavori di puntellamento sarebbero iniziati entro 1 mese, così non è stato, anche dopo le numerose sollecitazioni dell’Amministrazione Comunale di Pozzallo.
Per quanto riguarda l’individuazione delle aree da utilizzare per l’eventuale delocalizzazione, il
Comune di Pozzallo ne ha già individuate 2, portandone a conoscenza, da tempo, la dirigenza dello IACP.
Il Sindaco
Dott. Roberto Ammatuna