Alcune ditte soprattutto quelle edili e supermercati non fanno riferimento al CCNL dei propri settori. Questi datori di lavoro creano dei contratti a persona ma in forma privata cioè richiedono la soppressione di alcuni diritti come ad esempio gli assegni familiare, la tredicesima,la quattordicesima, non contando che è ordinaria amministrazione raggirare il fisco facendo firmare busta paghe maggiorate oppure dichiarare che un lavoratore ha un contratto part-time e farlo lavorare a tempo pieno.
Come Sindacato le storie che sento sono a dir poco vergognose, alcuni lavoratori sono rassegnati e sentono le istituzioni inesistenti.
Tanti altri lavoratori ancora credono che richiedere i propri diritti al datore di lavoro sia una vergogna per sé e per la propria famiglia.
Io credo vivamente che la Guardia di Finanza e l’ Ispettorato del lavoro debba fare controlli a tappeto e ancora mi chiedo come facciano alcuni datori di lavoro a sapere qualche ora prima che a breve l’Ispettorato faccia dei controlli nel proprio cantiere.
Ma una delle cose più intollerabili e vergognose è il modo in cui vengono trattati i dipendenti soprattutto nei supermercati, gli vengono offerti contratti a 300,00€ mensili per otto ore al giorno, vengono rimproverati in pubblico usando metodi da “PADRE PADRONE” facendo piombare il lavoratore che sopravvive percependo una miseria in un terrorismo psicologico che molto spesso sfocia in un annullamento della personalità.
Ricordo che esistono anche datori di lavoro che trattano i dipendenti in modo dignitoso e molto spesso gli vogliono bene come figli questo succede soprattutto in piccole attività dove il datore di lavoro è umile e comprensivo e capiscono quanto è duro andare avanti in questo periodo.
CORDIALI SALUTI
CAPESTRANO ENRICO