Il presidente della Provincia regionale di Siracusa On Nicola Bono ha rilanciato stamani, in un incontro con gli amministratori locali, il protocollo di intesa, firmato lo scorso 6 agosto 2010, per l’accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese, specie quelle che vantano crediti presso gli enti locali che hanno, a loro volta, difficoltà nella velocizzazione dei pagamenti per via dei vincoli derivanti dal Patto di stabilità.
Il Presidente Bono, nel corso della riunione, ha ricordato che tutti i sindaci avevano firmato il protocollo ma che fino ad oggi 12 enti , più la stessa Provincia regionale , hanno approvato le delibere che rendono esecutivo il protocollo stesso.
“Sollecito quindi gli altri comuni a deliberare”, ha detto Bono. In questo modo tutti gli enti locali potranno essere operativi ed attivare, nel proprio territorio, le procedure con le banche. Procedure che consentiranno l’anticipazione da parte delle stesse banche dei crediti vantati dalle imprese nei confronti degli enti locali. Anticipazioni che saranno garantite dagli enti stessi. Una procedura questa che per il momento non ha eguali in Italia”.
“Invito le amministrazioni – ha detto Bono – a deliberare entro i prossimi dieci giorni poiché intendo convocare gli istituti di credito che ancora non hanno ancora sottoscritto il protocollo, come hanno già fatto fino’ora altre quattro Banche operanti nel territorio . Sarà utile e determinante arrivare a quell’incontro con gli adempienti degli enti già in ordine.”
“Con questa procedura – ha commentato il presidente della Provincia – che da la possibilità di rendere liquidi crediti già esigibili e certi, si contribuisce ad alleviare gli effetti della crisi economica ed ad aiutare le imprese ad affrontare questa grave fase, per superare la quale la liquidità svolge un ruolo essenziale .”
Con Bono, all’incontro con gli amministratori comunale, l’assessore allo sviluppo economico Niky Paci ed il dirigente del settore finanziario Gianni Vinci.
“La riunione di oggi è stata utile – ha commentato l’assessore Paci – per puntualizzare il percorso previsto dalla procedura che così smobilizza il credito delle imprese che operano per comuni e provincia. Una vera e propria azione anticiclica in un momento di recessione.”