Su iniziativa dell’Amministrazione Comunale in collaborazione con i giovani, prenderà il via martedì prossimo 15 dicembre il progetto “Generazioni in dialogo”. A darne comunicazione il Sindaco Corrado Calvo e l’Assessore alla Politiche Giovanili Salvo Latino. Il progetto, che si rivolge in modo particolare ai giovani e che ha come tema la scommessa, è promosso dalla Pro Civitate Christiana in collaborazione con l’associazione Libera e Banca Etica. I destinatari del progetto sono in modo particolare i giovani, ma è rivolto anche agli adulti: genitori (gruppi famiglie) ed educatori (catechisti, insegnanti, etc…).
“Obiettivo principale del progetto- afferma l’Assessore Latino – è favorire nei partecipanti, in particolare nei giovani, un processo di maturazione che determini una maggiore responsabilità nella valutazione e nella gestione dei beni e del denaro, da considerare non come frutto di una vincita facile, ma come giusta ricompensa di un onesto lavoro. Inoltre, la conoscenza della logiche, delle dinamiche e delle patologie legate al mondo illusorio delle scommesse ed una maggiore consapevolezza riguardo al valore della propria vita e all’importanza di saperla spendere al meglio, mettendosi in gioco in progetti per cui vale la pena “scommettersi”.
Il progetto è strutturato in tre momenti: laboratorio itinerante, giornata ad Assisi, iniziative sul territorio. .
A Rosolini previsti 4 incontri di laboratorio, presso la “Sala Cartia” del Palazzo Comunale di via Roma, con diverse tematiche:
- Lunedì 14 dicembre 2015 : “Tra libertà e destino: sbendare la dea bendata” con animatore Vittorio Avveduto, pedagogista, counsellor.
- Lunedì 11 gennaio 2016: “ L’inganno dell’azzardo: Ti piace perdere facile!!!” con animatore il dott. Alessandro Di Benedetto, psicologo – terapeuta.
- Lunedì 25 gennaio 2016: “ Il gioco e la sua valenza sociale e culturale” con animatrice la dott.ssa Evelina Barone, scrittrice e filosofa.
- Venerdì 5 febbraio 2016: “ La scommessa di don Pino Puglisi” con animatore il prof. Gregorio Porcaro , referente regionale di “Libera Sicilia”.