NOTO –“Non c’è alcun dissidio con il Movimento per le Autonomie, né tantomeno con il deputato di riferimento della zona Sud della provincia di Siracusa, on. Giuseppe Gennuso su quanto accaduto durante i lavori del consiglio comunale di Noto dello scorso 12 luglio”. Ad affermarlo è il consigliere dell’Mpa, Daniele Pagano, che getta acqua sul fuoco delle polemiche, sorte dopo i lavori d’aula. “Nessuno può speculare su quanto accaduto – dice Pagano – Erano sorte delle incompresioni tra il sottoscritto e l’amministrazione. Il partito, ovvero l’Mpa, e la mia appartenenza al Movimento non va messa in discussione. Di quel che accaduto a Noto, ho riferito tutto all’on. Gennuso e sono pronto a ribadirlo anche all’Ufficio politico. Io sono stato eletto sotto il simbolo dell’Mpa e non ho la benchè minima intenzione di cambiare casacca. Altri invece – conclude Pagano – debbono prendere atto che senza il contributo elettorale dell’Mpa, non ci sarebbe stato alcuno successo a Noto. Nelle prossime ore spero di avere un chiarimento pure con il sindaco Bonfanti, per spiegare tutte le mie ragioni”.
Noto, 18 luglio 2011